Notizie in Pillole dal 21 ottobre al 27 ottobre 2022 (fonte: Agrapress)
CORTE CONTI UE: OK FINANZE AGENZIE UE MA ATTENTI A ‘PORTE GIREVOLI’ PER DIRIGENTI
10845 – lussemburgo (agra press) – le agenzie dell’ue dovrebbero applicare norme piu’ rigide ed effettuare controlli piu’ rigorosi per minimizzare il rischio che dirigenti e altro personale di inquadramento superiore lascino i propri posti per assumere incarichi nel settore privato che potrebbero condurre a una situazione di conflitto di interessi e pregiudicare l’integrita’ delle istituzioni dell’ue, ha affermato la corte dei conti europea nella relazione annuale sulle agenzie dell’unione, pubblicata oggi. la corte ha tuttavia confermato che la contabilita’ delle agenzie e’ attendibile, certificando i relativi conti per il 2021. tutte le 44 agenzie hanno inoltre ricevuto la sufficienza sul modo in cui riscuotono entrate per le operazioni che realizzano. e’ stato certificato lo stato di buona salute in materia di spese di tutte le agenzie tranne una (eu-lisa), nonostante problemi persistenti riguardanti le procedure di appalto nella maggior parte di esse.
COLLEGIO PERITI AGRARI DIFFIDA AGEA SU CONVEZIONE CAA E SCRIVE A GOVERNO
10880 – roma (agra press) – il presidente del collegio nazionale dei periti agrari e periti agrari laureati mario BRAGA ha inviato una diffida all’agea in cui chiede la sospensione della delibera dell’ente sulla convenzione caa. il presidente BRAGA ha anche inviato una lettera sulla questione alla presidente del consiglio giorgia MELONI, al ministro delle politiche agricole francesco LOLLOBRIGIDA e alla ministra del lavoro ministra marina elvira CALDERONE. nella lettera al governo BRAGA afferma, tra l’altro, che ” dal 1 novembre 2022 il mondo agricolo sara’ investito da una grave condizione gestionale, che potrebbe mettere a rischio l’applicazione della pac e del pnrr a causa di una immotivata ed incomprensibile arbitraria chiusura di tutte le sedi caa (centri assistenza agricola), gestiti da liberi professionisti”. “chiediamo pertanto che la delibera agea n.37 del 19 ottobre 2022 venga immediatamente sospesa e sia aperto un tavolo per valutare le eventuali iniziative di razionalizzazione e modernizzazione della relazione fra agea e caa. per la grave condizione che provocherebbe tale delibera, il nostro collegio ha deliberato la mobilitazione permanente con il coinvolgimento diretto e compartecipe del consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali e della rete delle professioni tecniche”, conclude BRAGA. la diffida presentata dal collegio periti agrari qui https://bit.ly/3TI1bUB.
A CENTO ANNI DALLA LEGGE CROCE SUL PAESAGGIO CONVEGNO AL SENATO CON MATTARELLA
10860 – roma (agra press) – la sala zuccari di palazzo GIUSTINIANI ha ospitato la giornata di studi promossa dalla fondazione biblioteca benedetto croce in occasione del centenario dell’approvazione della legge 778/2022 CROCE sul paesaggio alla quale hanno preso parte il presidente della repubblica, sergio MATTARELLA e il del presidente del senato, ignazio LA RUSSA. sono intervenuti tra gli altri paolo GENTILONI, commissario europeo per gli affari economici e monetari; pietro CRAVERI, presidente della fondazione benedetto croce; salvatore SETTIS, accademico dei lincei. la legge rappresento’ il culmine di un importante percorso di mobilitazione in difesa del paesaggio animato in italia da intellettuali, giuristi e studiosi di altre discipline, giornali e opinione pubblica, affondando le sue radici, oltre che nella legislazione degli stati preunitari, in un contesto culturale che agli inizi del novecento vide la diffusione di numerosi movimenti per la conservazione del paesaggio in tutta europa. ministro della pubblica istruzione durante il quinto governo GIOLITTI, CROCE presento’ il disegno di legge in senato il 25 settembre 1920. in seguito alla caduta del governo, avvenuta l’anno successivo, dopo il necessario iter parlamentare, la legge fu approvata nel 1922. nella relazione introduttiva che accompagnava la legge, croce enunciava alcuni concetti fondamentali, che avrebbero costituito le pietre angolari di ogni successiva azione politica a difesa dell’ambiente e del patrimonio storico e artistico. vi sottolineava la necessita’ di una norma che ponesse «finalmente, un argine alle ingiustificate devastazioni che si van consumando contro le caratteristiche piu’ note e piu’ amate del nostro suolo», al fine di «difendere e mettere in valore, nella piu’ larga misura possibile, le maggiori bellezze d’italia, quelle naturali e quelle artistiche». cio’ rispondeva ad «alte ragioni morali e non meno importanti ragioni di pubblica economia». la tutela del paesaggio, per CROCE, si connette inoltre alla formazione dell’identita’ nazionale, poiche’ il paesaggio «altro non e’ che la rappresentazione materiale e visibile della patria, coi suoi caratteri fisici particolari (…), con gli aspetti molteplici e vari del suo suolo, quali si sono formati e son pervenuti a noi attraverso la lenta successione dei secoli». principi che avrebbero attraversato tutta la legislazione successiva in materia, giungendo fino ai nostri giorni, con la riforma dell’articolo 9 della costituzione, la prima al mondo a porre la tutela tra i fondamenti costituzionali dello stato (art. 9, comma 2: la repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione).
OGM: AVVOCATO GENERALE, MUTAGENESI CASUALE IN VITRO ESCLUSA DA DIRETTIVA SU OGM
10617 – lussemburgo (agra press) – il primo avvocato generale SZPUNAR della corte di giustizia ue propone ai giudici europei di confermare l’esclusione della mutagenesi casuale in vitro dall’ambito di applicazione della direttiva 2001/18 relativa all’immissione intenzionale nell’ambiente di organismi geneticamente modificati. la corte di giustizia ue e’ stata adita dal consiglio di stato francese che ha chiesto alla corte ue di giustizia europea di interpretare la direttiva 2001/18 nell’ambito di una controversia tra confederazione contadina, un sindacato agricolo francese, e sette associazioni di oppositori agli ogm nei confronti del primo ministro e del ministro dell’agricoltura e dell’alimentazione francese, in merito all’esclusione di talune tecniche di mutagenesi dal campo d’applicazione delle disposizioni del diritto francese che disciplinano la coltivazione, la commercializzazione e l’utilizzazione degli ogm. le conclusioni dell’avvocato generale non sono vincolanti, ma costituiscono uno dei principali elementi su cui si basa il giudizio della corte. maggiori informazioni al link https://curia.europa.eu/jcms/upload/docs/application/pdf/2022-10/cp220174it.pdf
GRAN BRETAGNA: THERESE COFFEY SEGRETARIO DI STATO AMBIENTE, CIBO E AFFARI RURALI
10890 – londra (agra press) – la parlamentare conservatrice therese COFFEY e’ stata nominata segretario di stato all’ambiente, al cibo e agli affari rurali del governo di rishi SUNAK. e’ stata viceprimo ministro e ministro della salute e ministro della salute dal 6 settembre 2022 al 25 ottobre 2022 nel governo TRUSS. molto criticata su diversi fronti, non ultimo quello di essersi fatta fotografare da ministro della salute, fumando un mega sigaro.
NUTRISCORE: COMMISSIONE UE NON SI OCCUPERA’ ALMENO FINO ALLA PRIMAVERA 2023
10839 – bruxelles (agra press) – funzionari della commissione europea hanno confermato oggi che la proposta di regolamento dell’etichettatura degli alimenti e dunque del nutriscore non e’ nei programmi della commissione almeno fino alla prossima primavera. a quanto apprende agra press importanti portatori di interesse italiani ritengono che la partita complessiva potrebbe slittare addirittura alla prossima commissione.
GREEN DEAL: LA COMMISSIONE UE PROPONE NORME PER ARIA E ACQUA PIU’ PULITE
10826 – bruxelles (agra press) – informa un comunicato che commissione europea ha oggi proposto norme piu’ rigorose sugli inquinanti dell’aria ambiente, delle acque superficiali e sotterranee e sul trattamento delle acque reflue urbane. per quanto riguarda l’aria e l’acqua, tutte le nuove norme – spiega il comunicato – offrono un netto rendimento sugli investimenti grazie ai benefici per la salute, il risparmio energetico, la produzione alimentare, l’industria e la biodiversita’. traendo insegnamento dalle leggi in vigore, la commissione propone sia di rendere piu’ rigorosi i livelli consentiti di inquinanti sia di migliorare l’attuazione, in modo che gli obiettivi di riduzione dell’inquinamento siano piu’ spesso raggiunti nella pratica. le proposte rappresentano un progresso fondamentale per l’obiettivo “inquinamento zero” del green deal europeo di avere un ambiente privo di inquinamento nocivo entro il 2050. la proposta della commissione contribuira’ a conseguire un sostanziale miglioramento della qualita’ dell’aria in tutta europa entro il 2030, con benefici lordi annuali stimati a 42 miliardi di euro e fino a 121 miliardi di euro nel 2030. per quanto riguarda la direttiva riveduta sul trattamento delle acque reflue urbane, questa aiutera’ i cittadini europei a beneficiare di fiumi, laghi, acque sotterranee e mari piu’ puliti, rendendo nel contempo il trattamento delle acque reflue piu’ efficace sotto il profilo dei costi. si stima che le modifiche porteranno un beneficio di oltre 6,6 miliardi di euro all’anno e un rapporto costi/benefici positivo in ciascuno stato membro. le proposte saranno esaminate dal parlamento europeo e dal consiglio secondo la procedura legislativa ordinaria. una volta adottate, entreranno in vigore progressivamente, con obiettivi diversi per il 2030, il 2040 e il 2050, per dare all’industria e alle autorita’ il tempo di adattarsi e di investire ove necessario, conclude il comunicato.
EXPORT: AGROALIMENTARE UE, AUMENTANO I CEREALI, GIU’ ORTICOLE E OLIO DI OLIVA
10840 – bruxelles (agra press) – la commissione europea ha pubblicato l’ultima relazione mensile sul commercio agroalimentare, dal quale risulta che le esportazioni e le importazioni agroalimentari dell’ue hanno subito un lieve rallentamento in termini di valore nel luglio 2022, informa un comunicato. sebbene il valore delle esportazioni dell’ue sia diminuito del 2% rispetto a giugno e si attesti ora a 19,2 miliardi di euro, rimane significativamente piu’ alto rispetto all’anno scorso. secondo la relazione, anche le importazioni dell’ue sono diminuite del 2% nello stesso periodo, raggiungendo 14,3 miliardi di euro nel luglio 2022, mentre la bilancia commerciale dell’ue e’ stabile a 4,9 miliardi di euro. nonostante il calo del valore complessivo delle esportazioni, l’export di cereali dell’ue, in particolare di grano e di orzo, sono aumentate. la crescita si e’ avuta in particolare verso medio oriente e nord africa dove sono state esportati 1,9 milioni di tonnellate, con un crescita del 300% rispetto a luglio 2021. le categorie che hanno registrato un calo delle esportazioni a luglio sono state frutta e noci (-15%) e ortaggi (10%). le esportazioni di olive e olio d’oliva sono diminuite del 14% a luglio, soprattutto a causa delle minori esportazioni verso gli stati uniti. le importazioni di uva, semi di girasole e banane sono diminuite maggiormente a luglio rispetto a giugno, rispettivamente del 24, 20 e 18%. le importazioni dell’ue dall’ucraina hanno continuato a crescere per il quarto mese consecutivo. anche le importazioni dell’ue dai principali partner commerciali, come il brasile e gli stati uniti, sono aumentate, soprattutto per quanto riguarda il mais e la soia. il rapporto si concentra anche sui flussi commerciali tra l’ue e il regno unito, che e’ diventato il principale partner commerciale dell’ue per i prodotti agroalimentari, raggiungendo 53,8 miliardi di euro nel 2021, conclude il comunicato.
EMILIA ROMAGNA: DA REGIONE RISORSE AGGIUNTIVE PER 5,7 MILIONI A FAVORE DEL COMPARTO AGRICOLO
10797 – bologna (agra press) – un comunicato stampa della regione emilia romagna rende noto che: “risorse aggiuntive per 5,7 milioni di euro a favore del comparto agricolo emiliano-romagnolo. i fondi, tutte risorse del bilancio regionale, andranno a sostenere la ricerca per il contrasto alle fitopatie e agli effetti del cambiamento climatico, la progettazione di infrastrutture irrigue per realizzare le opere di bonifica necessarie al territorio nonche’ una riduzione del costo del gasolio per le barche da pesca, misura che da’ una boccata di ossigeno ai pescatori dopo i rincari del carburante. il via libera alle misura – dopo il confronto costruttivo con le associazioni delle imprese agricole, agroalimentari e della pesca – e’ stato approvato oggi all’unanimita’ dall’assemblea legislativa. nel dettaglio, il provvedimento stanzia 1,8 milioni per la ricerca, mentre per i piani di controllo dei cinghiali, nutrie e animali fossori sono destinati 1,1 milioni. risorse per 300 mila euro sono destinate alla progettazione delle bonifiche. mentre per le misure di prevenzione contro la peste suina va 1 milione di euro. infine, per fermo pesca e per i rincari carburante, sono destinati 1,5 milioni di euro. ‘un importante sostegno al reddito delle imprese, prestando attenzione alla ricerca e alla progettazione di interventi irrigui e agli altri comparti coinvolti. una misura – ha commentato l’assessore regionale all’agricoltura, alessio MAMMI – importante e rilevante per l’agricoltura, che rappresenta un grande patrimonio economico, sociale e della comunita’, anche quelle della montagna’.”.
EMILIA ROMAGNA: PAIR 2030, OBIETTIVI E SCELTE STRATEGICHE DEL NUOVO PIANO ARIA REGIONALE
10836 – bologna (agra press) – ridurre le emissioni, agendo simultaneamente su trasporto di merci e persone (monossido e biossido di azoto), combustione di biomasse (pm10) e agricoltura (ammoniaca); intervenire sia su scala estesa (dal bacino padano al nazionale) sia locale; prevenire gli episodi di inquinamento acuto e ridurre i picchi locali: sono queste, in sintesi, le linee strategiche del nuovo pair, il piano aria integrato regionale 2030, rende noto la regione con un comunicato. al piano, per la prima volta, vengono assegnate delle risorse, pari a quasi 150 milioni di euro regionali, di cui circa 67 in attuazione nel primo triennio. tra le azioni gia’ in corso c’e’ il bando in agricoltura per la riduzione di gas serra e ammoniaca, conclude il comunicato.
NEL PROGRAMMA DI MELONI PIU’ INTEGRAZIONE DI FILIERA AGROALIMENTARE, TRIVELLE E RINNOVABILI NEL SUD
10752 – roma (agra press) – la presidente del consiglio giorgia MELONI ha pronunciato alla camera dei deputati il suo discorso programmatico in vista del voto di fiducia sul governo da lei guidato. nel suo ampio e articolato intervento ha toccato tutti i principali punti che ritiene di mettere al centro dell’azione di governo. MELONI e’ partita dalla situazione legata al caro energia e all’inflazione. chiedendosi come e’ possibile che un’europa nata in origine come comunita’ del carbone e dell’acciaio oggi dopo oltre 70 anni si trovi in una crisi energetica cosi’ grave MELONI ha detto: “chi si pone questi interrogativi non e’ un nemico o un eretico, ma qualcuno che vuole contribuire a una integrazione europea piu’ efficace nell’affrontare le grandi sfide che l’attendono, nel rispetto di quel motto fondativo che recita ‘uniti nella diversita”. perche’ e’ questa la grande peculiarita’ europea: nazioni con storie millenarie, capaci di unirsi, portando ciascuna la propria identita’ come valore aggiunto”. sempre in tema di energia MELONI ha aggiunto: “oggi la nostra priorita’ deve essere mettere un argine al caro energia e accelerare in ogni modo la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e la produzione nazionale. perche’ voglio credere che dal dramma della crisi energetica possa emergere, per paradosso, anche un’occasione per l’italia. i nostri mari possiedono giacimenti di gas che abbiamo il dovere di sfruttare appieno. e la nostra nazione, in particolare il mezzogiorno, e’ il paradiso delle rinnovabili, con il suo sole, il vento, il calore della terra, le maree e i fiumi. un patrimonio di energia verde troppo spesso bloccato da burocrazia e veti incomprensibili. insomma, sono convinta che l’italia, con un po’ di coraggio e di spirito pratico, possa uscire da questa crisi piu’ forte e autonoma di prima”. per quanto riguarda l’agricoltura MELONI ha detto: “l’italia deve tornare ad avere una politica industriale, puntando su quei settori nei quali puo’ contare su un vantaggio competitivo. penso al marchio, fatto di moda, lusso, design, fino all’alta tecnologia. fatto di prodotti di assoluta eccellenza in campo agroalimentare, che devono essere difesi in sede europea e con una maggiore integrazione della filiera a livello nazionale, anche per ambire a una piena sovranita’ alimentare non piu’ rinviabile. che non significa mettere fuori commercio l’ananas, come qualcuno ha detto, ma garantire che non dipenderemo da nazioni distanti da noi per poter dare da mangiare ai nostri figli”. sulla riforma fiscale, MELONI ha parlato di tre pilastri: ridurre pressione fiscale su famiglie e imprese “attraverso una riforma all’insegna dell’equita’”, citando tra le misure: “una tregua fiscale soprattutto per le pmi per regolarizzare le questioni con il fisco”; una “serrata lotta all’evasione fiscale”, a partire da quella totale e dalle grandi aziende, che non sia solo una caccia al gettito. sull’ambiente MELONI ha parlato della necessita’ di “investimenti strutturali per affrontare l’emergenza climatica, le sfide ambientali, il rischio idrogeologico e l’erosione costiera, e per accelerare i processi di ricostruzione dei territori colpiti in questi anni dai terremoti e da calamita’ naturali”. MELONI ha anche aggiunto che “proteggere il nostro patrimonio naturale ci impegna esattamente come la tutela del patrimonio di cultura, tradizioni e spiritualita’, che abbiamo ereditato dai nostri padri affinche’ lo potessimo trasmettere ai nostri figli. non c’e’ un ecologista piu’ convinto di un conservatore, ma quello che ci distingue da un certo ambientalismo ideologico e’ che noi vogliamo difendere la natura con l’uomo dentro. coniugare sostenibilita’ ambientale, economica e sociale. accompagnare imprese e cittadini verso la transizione verde senza consegnarci a nuove dipendenze strategiche e rispettando il principio di neutralita’ tecnologica”. il discorso integrale disponibile qui https://bit.ly/3f6otUP
DA CONFERENZA REGIONI DOCUMENTO PER GOVERNO CON PROPOSTE STRATEGICHE ANCHE SU AGRICOLTURA
10763 – roma (agra press) – la conferenza delle regioni e delle province autonome del 24 ottobre ha inviato alla presidente del consiglio dei ministri giorgia MELONI l’agenda con le priorita’ da affrontare insieme al governo, dal titolo “proposte strategiche delle regioni e delle province autonome per i prossimi provvedimenti legislativi della nuova legislatura e sulla legge di bilancio dello stato 2023-2025”. nel capitolo “ambiente” tra i temi prioritari le regioni indicano, in particolare, le norme sulla qualita’ dell’aria e la revisione della normativa sul riutilizzo dei fanghi da depurazione in agricoltura. nel capitolo “agricoltura” il documento evidenzia vari temi: sblocco dei pagamenti arretrati a favore degli agricoltori; sostegno a contratti di filiera per settori maggiormente colpiti dalla crisi; revisione della pac e del piano strategico per “orientare il focus sulla sicurezza alimentare intesa anche come garanzia dell’approvvigionamento”; provvedimenti urgenti di tutela faunistica e ambientale in particolare per le “specie aliene”; contrasto alle fitiopatie, tra cui xylella e flavescenza dorata); valorizzazione del patrimonio forestale e delle filiere derivate. il documento integrale disponibile qui https://bit.ly/3gFEWzW
GRAN BRETAGNA: RISHI SUNAK E’ IL NUOVO PRIMO MINISTRO
10705 – roma (agra press) – il leader del partito conservatore rishi SUNAK, 42 anni, e’ il nuovo primo ministro della gran bretagna dopo le dimissioni liz TRUSS. SUNAK e’ il primo premier britannico di origini indiane e di fede induista. e’ diventato premier dopo il ritiro di penny MORDAUNT, l’unica rivale che era rimasta ancora in corsa. SUNAK e’ stato cancelliere dello scacchiere (ministro delle finanze) nel secondo governo di boris JOHNSON. in passato ha lavorato per goldman sachs e poi per alcuni fondi speculativi (hedge fund). e’ stato eletto per la prima volta alla camera dei comuni nel 2015.
PARTENARIATO UE-MAROCCO, COMMISSIONE EUROPEA APPROVA PROGRAMMA SOSTEGNO SETTORI AGRICOLO E FORESTALE
10758 – bruxelles (agra press) – la commissione europea informa con un comunicato di aver adottato un nuovo programma del valore di 115 milioni di euro per sostenere lo sviluppo ecologico, inclusivo e innovativo dei settori agricolo e forestale del marocco. il programma “terre verte” intende contribuire alle strategie nazionali del marocco “green generation” e “moroccan forests” per il periodo 2020-2030, promuovendo una transizione ecologica che favorisca la creazione di opportunita’ di lavoro dignitose nel settore agricolo e forestale. il programma ha tre obiettivi specifici, che interesseranno quattro regioni pilota: il sostegno a catene del valore agricole sostenibili, la protezione e la gestione delle foreste, la creazione di posti di lavoro e l’inclusione sociale nei due settori. il partenariato verde ue-marocco e’ la prima iniziativa dell’ue con un paese partner e mira a far progredire la dimensione esterna del green deal europeo attraverso azioni sul campo e si prevede che diventi un modello per partenariati simili con altri paesi, anche nel continente africano, spiega il comunicato.
CLIMA E BIODIVERSITA’, PER COMMISSIONE UE AMBIZIOSO MANDATO NEGOZIALE A COP27 E COP15
10760 – bruxelles (agra press) – la commissione europea fa sapere di aver ottenuto al consiglio ambiente di lussemburgo “un ambizioso mandato negoziale per la prossima conferenza sul clima cop27 di novembre e per la conferenza sulla biodiversita’ cop15 di dicembre. lo rende noto un comunicato che cosi’ prosegue: “l’ue spingera’ per un’azione piu’ incisiva a livello globale per affrontare le crisi interconnesse del clima e della biodiversita’ e collaborera’ con i partner che la pensano allo stesso modo per garantire un risultato positivo in entrambe le conferenze internazionali. nell’ambito dei negoziati sul clima della cop27, l’ue si adoperera’ per un maggiore impegno in questo decennio, anche attraverso l’adozione di un programma di lavoro sulla mitigazione dei cambiamenti climatici e l’impegno a porre fine alle sovvenzioni inefficienti per i combustibili fossili, a eliminare gradualmente il carbone, a ridurre le emissioni di metano e ad allineare gli obiettivi con l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi. spiega il comunicato che sul fronte dell’adattamento ai cambiamenti climatici l’ue e’ pronta ad accelerare l’azione sia a livello nazionale che mondiale. per la cop15 sulla biodiversita’ la priorita’ dell’ue sara’ proteggere il 30% della terraferma e il 30% degli oceani entro il 2030, in particolare le aree preziose per la biodiversita’ e i servizi ecosistemici”.
“LE FIGARO”: L’URINA UMANA, NUOVO FERTILIZZANTE PER L’AGRICOLTURA
10731 – parigi (agra press) – con l’attuale esplosione dei prezzi delle materie prime l’urina umana, ricca di azoto e potassio, ma anche di magnesio e oligoelementi, e’ al centro della scena agricola, scrive eric DE LA CHESNAIS su “le figaro”, spiegando che queste caratteristiche la rendono un fertilizzante molto meno costoso dei fertilizzanti minerali, ma le cui tecniche di recupero e utilizzo devono ancora essere migliorate. cosi’, sul fertile altopiano di saclay, una trentina di chilometri a sud di parigi, ricercatori, agricoltori ed il gestore dell’istituto di pubblico di gestione (epa) di quest’area – dove campi, abitazioni e imprese sono fianco a fianco – stanno lavorando sull’argomento. “ho sparso urina umana su un appezzamento di grano di oltre un ettaro per due stagioni in sostituzione del fertilizzante minerale azotato”, spiega emmanuel LAUREAU, crealicoltore a saclay. attualmente si rifornisce della materia prima in occasione di festival musicali e la fa stabilizzare in cisterne per sei mesi, ma successivamente l’urina verra’ dalla raccolta effettuata in un impianto installato nell’epa.
EMILIA-ROMAGNA: RIMPASTO NELLA GIUNTA DOPO ELEZIONE SCHLEIN ALLA CAMERA
10777 – bologna (agra press) – la regione emilia-romagna ha ridefinito la giunta dopo le dimissioni della vicepresidente elly SCHLEIN, eletta alla camera. il capogruppo di ‘emilia-romagna coraggiosa, ecologista, progressista’, igor TARUFFI, lista in cui era stata eletta anche SCHLEIN, e’ il nuovo assessore regionale a welfare, politiche giovanili, montagna e aree interne. nuova vicepresidente della regione e’ irene PRIOLO, assessora che aggiunge le deleghe su “transizione ecologica e contrasto al cambiamento climatico” a “ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile”, che gia’ deteneva. altre deleghe sono state aggiunte alle competenze degli assessori barbara LORI (casa, cooperazione internazionale allo sviluppo), paolo CALVANO (rapporti con la ue), vincenzo COLLA (relazioni internazionali). maggiori dettagli qui https://bit.ly/3D4XsJu
GOVERNO: IL DISCORSO PROGRAMMATICO DI GIORGIA MELONI ALLA CAMERA
10752 – roma (agra press) – la presidente del consiglio giorgia MELONI ha pronunciato alla camera dei deputati il suo discorso programmatico in vista del voto di fiducia sul governo da lei guidato. nel suo ampio e articolato intervento ha toccato tutti i principali punti che ritiene di mettere al centro dell’azione di governo. MELONI e’ partita dalla situazione legata al caro energia e all’inflazione. chiedendosi come e’ possibile che un’europa nata in origine come comunita’ del carbone e dell’acciaio oggi dopo oltre 70 anni si trovi in una crisi energetica cosi’ grave MELONI ha detto: “chi si pone questi interrogativi non e’ un nemico o un eretico, ma qualcuno che vuole contribuire a una integrazione europea piu’ efficace nell’affrontare le grandi sfide che l’attendono, nel rispetto di quel motto fondativo che recita ‘uniti nella diversita”. perche’ e’ questa la grande peculiarita’ europea: nazioni con storie millenarie, capaci di unirsi, portando ciascuna la propria identita’ come valore aggiunto”. sempre in tema di energia MELONI ha aggiunto: “oggi la nostra priorita’ deve essere mettere un argine al caro energia e accelerare in ogni modo la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e la produzione nazionale. perche’ voglio credere che dal dramma della crisi energetica possa emergere, per paradosso, anche un’occasione per l’italia. i nostri mari possiedono giacimenti di gas che abbiamo il dovere di sfruttare appieno. e la nostra nazione, in particolare il mezzogiorno, e’ il paradiso delle rinnovabili, con il suo sole, il vento, il calore della terra, le maree e i fiumi. un patrimonio di energia verde troppo spesso bloccato da burocrazia e veti incomprensibili. insomma, sono convinta che l’italia, con un po’ di coraggio e di spirito pratico, possa uscire da questa crisi piu’ forte e autonoma di prima”. per quanto riguarda l’agricoltura MELONI ha detto: “l’italia deve tornare ad avere una politica industriale, puntando su quei settori nei quali puo’ contare su un vantaggio competitivo. penso al marchio, fatto di moda, lusso, design, fino all’alta tecnologia. fatto di prodotti di assoluta eccellenza in campo agroalimentare, che devono essere difesi in sede europea e con una maggiore integrazione della filiera a livello nazionale, anche per ambire a una piena sovranita’ alimentare non piu’ rinviabile. che non significa mettere fuori commercio l’ananas, come qualcuno ha detto, ma garantire che non dipenderemo da nazioni distanti da noi per poter dare da mangiare ai nostri figli”. sulla riforma fiscale, MELONI ha parlato di tre pilastri: ridurre pressione fiscale su famiglie e imprese “attraverso una riforma all’insegna dell’equita’”, citando tra le misure “; una tregua fiscale soprattutto per le pmi per regolarizzare le questioni con il fisco; una “serrata lotta all’evasione fiscale”, a partire da quella totale e dalle grandi aziende, che non sia solo una caccia al gettito. sull’ambiente MELONI ha parlato della necessita’ di “investimenti strutturali per affrontare l’emergenza climatica, le sfide ambientali, il rischio idrogeologico e l’erosione costiera, e per accelerare i processi di ricostruzione dei territori colpiti in questi anni dai terremoti e da calamita’ naturali”. MELONI ha anche aggiunto che “proteggere il nostro patrimonio naturale ci impegna esattamente come la tutela del patrimonio di cultura, tradizioni e spiritualita’, che abbiamo ereditato dai nostri padri affinche’ lo potessimo trasmettere ai nostri figli. non c’e’ un ecologista piu’ convinto di un conservatore, ma quello che ci distingue da un certo ambientalismo ideologico e’ che noi vogliamo difendere la natura con l’uomo dentro. coniugare sostenibilita’ ambientale, economica e sociale. accompagnare imprese e cittadini verso la transizione verde senza consegnarci a nuove dipendenze strategiche e rispettando il principio di neutralita’ tecnologica”. il discorso integrale disponibile qui https://bit.ly/3f6otUP
LOLLOBRIGIDA (MIPAAF): PIANO NAZIONALE COLTIVAZIONE TERRE INCOLTE DA 1 MILIONE DI ETTARI
10665 – roma (agra press) – togliere il limite ai terreni incolti “con un piano chiaro strategico di coltivazione dei terreni. abbiamo 1 milione di ettari coltivabili, non basta quello che ci mette a disposizione l’europa e quindi e’ necessaria una riforma della pac che si liberi dall’ideologia intrinseca del farm to fork, perche’ la sensibilita’ ambientale e’ sentita anche in italia che puo’ dire di avere una delle agricolture da sempre piu’ sostenibili”. il ministro dell’ agricoltura e sovranita’ alimentare, francesco LOLLOBRIGIDA, in un colloquio con l’ansa, illustra uno dei punti del suo programma per contrastare la crisi ma anche utile in periodi fertili. lo riferisce il sito di repubblica.
CER: IL MODELLO REPHYT VINCE LA SFIDA GRAZIE ALLA FITODEPURAZIONE
10701 – bologna (agra press) – nell’ambito del convegno “fitodepurazione e riuso: strumenti per la qualita’ delle acque di superficie del reticolo idraulico di bonifica”, organizzato da cer-canale emiliano-romagnolo in collaborazione con caviro, sono stati presentati i risultati del progetto “rephyt-fitodepurazione e riuso per la riduzione dei nutrienti e fitofarmaci nelle acque di superficie del reticolo di bonifica”, informa un comunicato. i risultati di rephyt dimostrano che i sistemi di fitodepurazione aziendali e consortili sono estremamente efficaci nella riduzione dei principali inquinanti agricoli, la cui diminuzione e’ pari al 60-80% dei nutrienti e al 40-50% di pesticidi e fitofarmaci. positivi anche gli esiti sulle potenzialita’ del riuso di acque reflue di origine agro-industriale provenienti dall’impianto caviro extra. al convegno sono intervenuti, tra gli altri, numerosi esponenti degli enti che governano le acque, l’ambiente e l’agricoltura tra cui nicola DALMONTE, presidente del cer, e il presidente di anbi francesco VINCENZI, per il quale e’ “fondamentale iniziare a trattare la questione delle acque reflue, che puo’ rappresentare un’opportunita’ di integrazione per l’agricoltura”.
GIORNATA PASTA: CONFAGRICOLTURA, IL 25/10 SI CELEBRA UNO DEI SIMBOLI CARDINE DIETA MEDITERRANEA
10671 – roma (agra press) – un comunicato stampa di confagricoltura rende noto che: “un alimento accessibile, facile da preparare e che mette d’accordo tutti, ma pochi conoscono il lavoro che c’e’ dietro ad un piatto di pasta, a cominciare dalla materia prima, che si ottiene dalla produzione agricola. per continuare a produrre cibo eccellente sotto il profilo organolettico e ad elevati standard di qualita’, quali sono i nostri, e’ indispensabile sostenere il comparto cerealicolo italiano, perche’ servono investimenti importanti. lo sottolinea confagricoltura in occasione del world pasta day che si celebra il 25 ottobre, ribadendo l’importanza di rimettere il comparto cerealicolo al centro dell’agricoltura nazionale. produzione simbolo del made in italy, la pasta subisce anch’essa le ripercussioni indirette del clima pazzo e i rincari record dei costi di produzione scatenati dalla crisi energetica conseguente al conflitto russia-ucraina – e dunque va salvaguardata. l’italia e’ infatti il primo paese produttore di pasta, con 3,6 milioni di tonnellate l’anno, per oltre il 60% esportata. secondo un’elaborazione del centro studi di confagricoltura, la coltivazione di frumento duro nel nostro paese copre 1,26 milioni di ettari di superficie ed e’ la coltura piu’ estesa in italia, con una produzione raccolta totale di oltre 3,9 di tonnellate. tra le regioni con maggiore presenza degli ettari coltivati a grano duro rispettivamente puglia (344.700 ettari e 688mila t di produzione raccolta); sicilia 272.405 ettari e 813mila t) e basilicata (115.236 ettari per 321mila t), spiccano nella ‘top five’ delle regioni italiane di produzione anche emilia romagna e marche che, rispettivamente con 85mila e 90 mila ettari, producono 375mila e 467mila tonnellate di frumento duro (https://bit.ly/3TMTDzp). alla luce della situazione determinata da questo particolare momento storico, e’ essenziale adattare la nostra capacita’ produttiva ai mutamenti climatici, intensificare in modo sostenibile le produzioni tramite investimenti materiali e immateriali affinche’ le imprese italiane producano di piu’ e meglio, per soddisfare consumatori sempre piu’ esigenti, sottolinea confagricoltura. ora piu’ che mai, secondo l’organizzazione agricola, si rende necessario far ricorso alla ricerca ed alle tecnologie ed il settore dei seminativi e’ uno di quelli che puo’ avvantaggiarsi di piu’ dalla innovazione in tutti i campi: dall’agricoltura di precisione al miglioramento genetico di ultima generazione. sono poi necessari nuovi protocolli per la definizione dei parametri di qualita’, oltre che promuovere e garantire l’adozione di contratti di filiera sempre piu’ chiari e trasparenti, cosi’ da rendere piu’ remunerativa la coltivazione del grano duro per tutti gli operatori. a tal fine e’ stato sviluppato il sistema ‘fruclass’, ideato dall’universita’ degli studi della tuscia e sostenuto dal coordinamento agrinsieme, nell’ambito del protocollo per la valorizzazione del grano duro, siglato con tutte le organizzazioni della filiera ‘grano duro-pasta’”.
GOVERNO: GIANSANTI (CONFAGRICOLTURA), BUON LAVORO AL MINISTRO LOLLOBRIGIDA E ALLA SQUADRA DI GOVERNO
10626 – roma (agra press) – “le piu’ vive congratulazioni di tutta confagricoltura a giorgia meloni, prima donna a ricoprire il ruolo di presidente del consiglio”, rende noto un comunicato stampa confagricoltura. “al neo ministro dell’agricoltura e sovranita’ alimentare, francesco LOLLOBRIGIDA, i nostri migliori auguri di un proficuo lavoro. siamo certi condividera’ con il mondo agricolo il ruolo strategico dell’agricoltura per l’economia del paese”, afferma il presidente dell’organizzazione, massimiliano GIANSANTI. “ci attendono sfide importanti e dovremo metterci subito al lavoro per rispondere alle esigenze delle aziende agricole che sono chiamate in questo difficile momento a dare risposte in termini produttivi, alle prese con le insidie dettate dai mercati e dalla situazione geopolitica in atto”, conclude GIANSANTI.
GOVERNO MELONI HA GIURATO NELLE MANI DEL CAPO DELLO STATO MATTARELLA
10632 – roma (agra press) – il governo MELONI ha giurato nelle mani del capo dello stato sergio MATTARELLA. qui l’elenco dei ministri e della denominazione dei ministeri secondo l’elenco diffuso dal quirinale. il ministro francesco LOLLOBRIGIDA ha giurato come ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali denominazione che dovra’ essere modificata con un decreto in ministero dell’agricoltura e della sovranita’ alimentare.
- Antonio Tajani, Ministro degli AFFARI ESTERI e della COOPERAZIONE INTERNAZIONALE, che assumera’ anche le funzioni di Vice Presidente del Consiglio dei Ministri;
- senatore Matteo Salvini, Ministro delle INFRASTRUTTURE e della MOBILITA’ SOSTENIBILI, che assumera’ anche le funzioni di Vice Presidente del Consiglio dei Ministri;
- senatore Luca Ciriani, Ministro senza portafoglio;
- senatore Paolo Zangrillo, Ministro senza portafoglio;
- senatore Roberto Calderoli, Ministro senza portafoglio;
- senatore Sebastiano Musumeci, Ministro senza portafoglio;
- onorevole Raffaele Fitto, Ministro senza portafoglio;
- dottor Andrea Abodi, Ministro senza portafoglio;
- onorevole Eugenia Maria Roccella, Ministra senza portafoglio;
- dottoressa Alessandra Locatelli, Ministra senza portafoglio;
- senatrice Maria Elisabetta Alberti Casellati, Ministra senza portafoglio;
- prefetto Matteo Piantedosi, Ministro dell’INTERNO;
- onorevole Carlo Nordio, Ministro della GIUSTIZIA;
- onorevole Guido Crosetto, Ministro della DIFESA;
- onorevole Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’ECONOMIA e delle FINANZE;
- senatore Adolfo Urso, Ministro dello SVILUPPO ECONOMICO;
- onorevole Francesco Lollobrigida, Ministro delle POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI e FORESTALI;
- onorevole Gilberto Pichetto Fratin, Ministro della TRANSIZIONE ECOLOGICA;
- dottoressa Marina Elvira Calderone, Ministra del LAVORO e delle POLITICHE SOCIALI;
- professor Giuseppe Valditara, Ministro dell’ISTRUZIONE,
- senatrice Anna Maria Bernini, Ministra dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA;
- dottor Gennaro Sangiuliano, Ministro della CULTURA;
- il professor Orazio Schillaci, Ministro della SALUTE;
- la senatrice Daniela Garnero Santanche’, Ministra del TURISMO.
CONFERENZA REGIONI: RIUNIONE STRAORDINARIA IL 24/10 SU LEGGE DI BILANCIO E NUOVA LEGISLATURA
10606 – roma (agra press) – un comunicato della conferenza delle regioni e delle province autonome informa che “il presidente massimiliano FEDRIGA ha convocato la conferenza in seduta straordinaria lunedi’ 24 ottobre alle ore 9 con all’ordine del giorno la predisposizione di un documento contenente le ‘proposte strategiche delle regioni e delle province autonome per i prossimi provvedimenti legislativi della nuova legislatura e sulla legge di bilancio dello stato 2023 – 2025′”.
PNRR: MIPAAF, AVVISO PER SVILUPPO LOGISTICA AGROALIMENTARE IN AREE PORTUALI CON 150 MLN DI EURO
10614 – roma (agra press) – “e’ stato pubblicato sul sito del mipaaf l’avviso pubblico per l’accesso alle agevolazioni a sostegno degli investimenti per lo sviluppo della logistica agroalimentare tramite il miglioramento della capacita’ logistica delle aree portuali, a cui sono destinati 150 milioni di euro per gli anni dal 2022 al 2026 nell’ambito della misura pnrr ‘sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo’. in linea con le direttive fornite dal decreto firmato dal ministro delle politiche agricole alimentari e forestali stefano PATUANELLI il 30 agosto scorso sono definiti i termini e le modalita’ di presentazione delle domande e gli elementi e la documentazione utili allo svolgimento dell’iter istruttorio. possono presentare domanda di accesso al contributo le autorita’ di sistema portuale, con un massimo di due progetti per soggetto richiedente”, rende noto un comunicato stampa del mipaaf. “un importo pari ad almeno il 40% delle risorse dedicate alla misura e’ destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle regioni del mezzogiorno. ogni progetto di investimento dovra’ avere un costo complessivo tra i 5 e i 20 milioni di euro, per un finanziamento massimo concedibile di 10 milioni di euro. in due su tre delle tipologie di finanziamento previste dal decreto e dall’avviso pubblico, il contributo e’ calcolato con il meccanismo del funding gap. le agevolazioni saranno concesse a fondo perduto, nella forma della sovvenzione diretta, sulla base di una procedura di selezione valutativa a graduatoria”, prosegue il comunicato. “le domande di accesso agli incentivi, complete dei relativi allegati e documenti richiesti, dovranno essere presentate all’agenzia invitalia esclusivamente tramite posta elettronica certificata (pec) all’indirizzo indicato nell’avviso pubblico, a partire dalle ore 12.00 del 31 ottobre e fino alle 12.00 del 25 novembre 2022. sul sito internet dell’agenzia (www.invitalia.it) nell’apposita sezione dedicata alla misura agevolativa sara’ a breve disponibile una scheda informativa dettagliata, la modulistica per la presentazione delle istanze e i riferimenti con cui richiedere ulteriori chiarimenti e informazioni. l’avviso e i suoi allegati sono consultabili al seguente link: https://bit.ly/3F2J5YP”, conclude il mipaaf.
DOMANI ALLE 10 GIURA IL GOVERNO MELONI LOLLOBRIGIDA MINISTRO AGRICOLTURA E SOVRANITA’ ALIMENTARE
10621 – roma (agra press) – la presidente del consiglio incaricata giorgia MELONI ha reso nota la lista dei minsitri che compongono il suo governo che giurera’ domani alle 10:00 al quirinale. il presidente della repubblica sergio MATARELLA ha ringraziato il governo uscente e fatto gli auguri di buon lavoro al nuovo. qui la lista dei ministri: vicepremier e ministro delle infrastrutture: matteo SALVINI; vicepremier e ministro degli esteri: antonio TAJANI; sottosegretario alla presidenza del consiglio: alfredo MANTOVANO; ministro dell’economia: giancarlo GIORGETTI; ministro dell’interno: matteo PIANTEDOSI; ministro dello sviluppo economico: adolfo URSO; ministro della giustizia: carlo NORDIO; ministro della difesa: guido CROSETTO; ministro della salute: orazio SCHILLACI; ministra delle riforme: maria elisabetta ALBERTI CASELLATI; ministra del lavoro: marina elvira CALDERONE; ministro dell’istruzione: giuseppe VALDITARA; ministra dell’universita’ e della ricerca: annamaria BERNINI; ministro degli affari europei: raffaele FITTO; ministro della pubblica amministrazione: gilberto PICHETTO FRATIN; ministra della famiglia, natalita’ e pari opportunita’: eugenia ROCCELLA; ministra del turismo: daniela SANTANCHE’; ministro degli affari regionali: roberto CALDEROLI; ministro della cultura: gennaro SANGIULIANO; ministro dello sport: adrea ABODI; ministro della transizione ecologica: paolo ZANGRILLO; ministro delle politiche del mare e sud: sebastiano MUSUMECI; ministra della disabilita’: alessandra LOCATELLI; ministro dell’agricoltura: francesco LOLLOBRIGIDA; ministro dei rapporti con il parlamento: luca CIRIANI.