Notizie in Pillole dal 13 ottobre al 20 ottobre 2022 (fonte: Agrapress)

 

GOVERNO: OGGI E DOMANI LE CONSULTAZIONI DEL PRESIDENTE MATTARELLA AL QUIRINALE

 10573 – roma (agra press) – il presidente della repubblica sergio MATTARELLA ha iniziato le consultazioni al quirinale in vista della formazione del nuovo governo. questa mattina e’ stato il turno del presidente del senato ignazio LA RUSSA; di quello della camera lorenzo FONTANA; del gruppo per le autonomie; del gruppo misto senato. nel pomeriggio gli incontri di mattarella con: gruppo misto camera; alleanza verdi e sinistra; azione-italia viva; movimento 5 stelle; partito democratico. le consultazioni proseguiranno anche domani con, nell’ordine: fdi, lega, fi, noi moderati. la diretta delle consultazioni dal quirinale qui https://youtu.be/V3axi0MdRo4

 

GRAN BRETAGNA: PRIMA MINISTRA LIZ TRUSS SI DIMETTE DOPO APPENA 44 GIORNI AL GOVERNO

 10569 – roma (agra press) – la prima ministra inglese liz TRUSS si e’ dimessa, dopo un colloquio con il re, ad appena 44 giorni dall’incarico. TRUSS ha riconosciuto di non poter far fronte al mandato affidatole dal partito conservatore, dando quindi anche le dimissioni da leader del partito. TRUSS – secondo alcune fonti – ha concordato un calendario per cui entro il 28 ottobre dovrebbe essere sostituita alla guida del partito e quindi presumibilmente alla guida del governo, alcuni giorni prima della discussione sulla legge di bilancio. le opposizioni inglesi, laburisti e libdem, chiedono elezioni generali anticipate. commentando la situazione il settimanale “the economist” ha paragonato la situazione inglese all’italia, parlando di “britaly”. “il confronto con l’italia e’ inevitabile. la gran bretagna e’ frenata dall’instabilita’ politica, dalla bassa crescita e dalla subordinazione ai mercati finanziari. benvenuti in britaly”, si legge nel profilo twitter del periodico. la copertina del settimanale riporta una caricatura di TRUSS, vestita da centurione romano, con una pizza come scudo e una forchetta con gli spaghetti come lancia. l’articolo “welcome to britaly” qui https://econ.st/3gqOmPL

 

INPS: OSSERVATORIO SUL PRECARIATO, SI MANTIENE POSITIVA DINAMICA MERCATO LAVORO

 10524 – roma (agra press) – l’inps ha pubblicato i dati dell’osservatorio sul precariato aggiornati a luglio 2022, da cui risulta che si mantiene positiva la dinamica del mercato del lavoro in italia. nei primi 7 mesi del 2022 ci sono state oltre 5 milioni di assunzioni (+21%), con una crescita significativa di tutti i contratti, mai cosi’ forte dal 2015 per i contratti a tempo indeterminato. nel dettaglio sono state oltre 2 milioni le assunzioni a tempo determinato (+20%) e 874mila quelle a tempo indeterminato (+33%), quasi 4 milioni le cessazioni (+31%).

 

WORLD FOOD FORUM: SCIENZA, TECNOLOGIA E INNOVAZIONE PER LA TRASFORMAZIONE DEI SISTEMI AGROALIMENTARI

 10533 – roma (agra press) – si e’ aperto il primo forum della scienza e dell’innovazione del world food forum, che punta i riflettori sul ruolo cruciale della scienza, della tecnologia e dell’innovazione nella trasformazione dei nostri sistemi agroalimentari. il forum, ospitato dalla fao, esplora i principali sviluppi scientifici e fornisce una piattaforma per discutere le opportunita’ e i rischi ad essi associati nel contesto della garanzia di cibo, nutrizione e mezzi di sussistenza per tutti. “stiamo assistendo a una rivoluzione scientifica e tecnologica che si sta muovendo a una velocita’ incredibile”, ha detto in apertura QU dongyu, direttore generale della fao, citando gli esempi del miglioramento genetico delle colture e del bestiame, le innovazioni nei metodi di allevamento e le tecnologie di editing genetico che – ha detto – offrono un potenziale significativo per sviluppare la tolleranza delle colture agli stress e la resistenza a parassiti e malattie. QU ha anche menzionato il telerilevamento e le informazioni satellitari e i primi allarmi che possono dare a governi e agricoltori per aiutarli ad adattarsi meglio alle minacce e alle crisi.

 

BENESSERE ANIMALE: ANIMAL EQUALITY, MINISTRI AGRICOLTURA CHIEDONO DIVIETO UCCISIONE PULCINI MASCHI

 10529 – milano (agra press) – in occasione del consiglio agrifish una nota presentata alla commissione europea da germania e francia e sostenuta da austria, belgio, cipro, finlandia, irlanda, lussemburgo e portogallo, ha chiesto di disporre l’eliminazione graduale dell’abbattimento dei pulcini maschi nell’industria delle uova in tutta europa, sostiene animal equality. in italia, “grazie alla campagna di animal equality e all’intervento dell’on. francesca GALIZIA”, a luglio 2022 nella legge di delegazione europea e’ stato inserito il divieto di abbattimento dei pulcini maschi entro il 2026, sottolinea l’associazione. il commissario europeo per la sicurezza alimentare stella KYRIAKIDES ha definito l’uccisione dei pulcini di un giorno un “fenomeno inquietante”, suggerendo che la proposta di un divieto europeo dell’uccisione di questi animali potrebbe rientrare nella prossima revisione della legislazione europea sul benessere animale, asserisce animal equality.

 

SICCITA’: QU (FAO), CORRIDOIO ARIDO IN AMERICA CENTRALE DA EMERGENZA DIVENTI OPPORTUNITA’

 10537 – roma (agra press) – la fame nelle zone rurali e’ a livelli molto elevati nel corridoio arido dell’america centrale per cui e’ venuto il tempo di “trasformare questa emergenza in opportunita’”, ha detto QU dongyu, direttore generale della fao, in occasione del world food forum. “piu’ della meta’ dei dieci milioni di persone che vivono in quell’area, che si estende tra guatemala, honduras, el salvador, costa rica e nicaragua, sono impegnati in attivita’ agricole, e piu’ del 73 per cento della popolazione rurale vive in poverta’, con 7,1 milioni gravemente malnutriti e 1,3 milioni di bambini con meno di cinque anni rachitici”, ha aggiunto QU parlando al forum hand in hand investment. “dobbiamo creare speranza per le persone che vogliono rimanere nella loro terra e non vogliono migrare”, ha aggiunto.

 

CLIMA: PARLAMENTO UE APPROVA RISOLUZIONE IN VISTA COP27

 10538 – strasburgo (agra press) – il parlamento ue ha approvato una risoluzione in cui delinea le sue richieste per la cop 27, conferenza delle nazioni unite sui cambiamenti climatici, in programma in egitto dal 6 al 18 novembre. secondo i deputati le crisi del clima e della biodiversita’ sono tra le sfide piu’ importanti che l’umanita’ deve affrontare. si esprime preoccupazione per i risultati della relazione 2021 sul divario di emissioni dell’unep, secondo cui anche se saranno attuati gli obiettivi climatici nazionali per il 2030, il mondo si avvia verso un aumento della temperatura di 2,7°c, ben al di sopra degli obiettivi dell’accordo di parigi di limitare il riscaldamento globale a meno di 2°c e puntando a 1,5°c. secondo la risoluzione, la guerra della russia contro l’ucraina, e le sue conseguenze, rendono ancora piu’ pressante la necessita’ di trasformare il sistema energetico globale. il monito e’ ad agire tempestivamente in questo decennio, anche se molti degli impegni espressi a lungo termine sull’azzeramento delle emissioni nette presentano ambiguita’ e sono poco trasparenti. la risoluzione, non legislativa, e’ stata approvata per alzata di mano.

 

EMILIA ROMAGNA FINANZIA CON 30MILA OPERE DI MANUTENZIONE NEL BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME USO

 10561 – bologna (agra press) – sono cominciati i lavori di manutenzione finalizzati alla sicurezza idraulica del bacino idrografico del fiume uso e, in particolare, del rio medrina, nel comune di borghi (fc), informa con un comunicato la regione emilia-romagna. gli interventi mirano alla conservazione della naturalita’ degli alvei, privilegiando le tecniche dell’ingegneria naturalistica e favorendo l’originale mobilita’ fluviale, una delle componenti essenziali per il mantenimento di una qualita’ ambientale elevata. i lavori, finanziati dalla regione con 30mila euro, sono seguiti dai tecnici dell’ufficio di forli’-cesena dell’agenzia per la sicurezza territoriale e protezione civile.

 

EMILIA-ROMAGNA: DOMANI COMMISSARIO UE SCHMIT INCONTRA PATTO LAVORO E CLIMA CON BONACCINI E ORLANDO

 10556 – bologna (agra press) – un comunicato stampa della regione emilia-romagna rende noto che: “priorita’ lavoro. nuova e buona occupazione, secondo un modello di crescita sostenibile. impegno comune fra tutte le componenti della societa’ regionale, a partire da istituzioni e parti sociali: il patto per il lavoro e per il clima, organismo e spazio di condivisione che rappresenta un’esperienza unica nel paese. domani, venerdi’ 21 ottobre, il tavolo del patto per il lavoro e per il clima, presieduto dal presidente della regione, stefano BONACCINI , incontra il commissario europeo per il lavoro e i diritti sociali, nicolas SCHMIT. presente il ministro del lavoro e delle politiche sociali, andrea ORLANDO. al tavolo parteciperanno anche il sottosegretario alla presidenza della giunta, davide BARUFFI, e gli assessori allo sviluppo economico, vincenzo COLLA; all’istruzione, universita’ e ricerca, paola SALOMONI; alle politiche per la salute, raffaele DONINI. al termine dell’incontro, presumibilmente alle ore 15.45, e’ previsto un punto stampa presso la sala 20 maggio, terza torre, viale della fiera 8 a bologna”.

 

BILANCIO UE 2023: EUROPARLAMENTO VOTA RISOLUZIONE CHE ANNULLA TAGLI CONSIGLIO ORA PARTE NEGOZIATO

 10478 – strasburgo (agra press) – il parlamento ha votato la posizione negoziale sul bilancio ue per il 2023. i deputati hanno annullato quasi tutti i tagli effettuati dal consiglio (oltre 1,6 miliardi di euro), riportando cosi’ il progetto di bilancio al livello originariamente proposto dalla commissione e aumentando i finanziamenti per alcune priorita’ quali le conseguenze della guerra in ucraina, l’energia e il clima e il post pandemia.lo rende noto il parlamento europeo.  la risoluzione che accompagna la posizione del parlamento e’ stata adottata con 421 voti favorevoli, 137 contrari e 82 astensioni. con questo voto, il parlamento ha fissato il livello complessivo degli stanziamenti d’impegno per il 2023 (impegni di pagamento) a 187,3 miliardi di euro, con un aumento di 1,7 miliardi di euro rispetto al progetto di bilancio proposto dalla commissione, fissando il livello complessivo degli stanziamenti di pagamento a 167,6 miliardi di euro. per quanto riguarda la pac e’ confermata la proposta della commissione. il voto da’ il via a tre settimane di fase negoziale con il consiglio, per raggiungere un accordo affinche’ il bilancio del 2023 possa essere votato dal parlamento e firmato dalla presidente. con un importo totale di 853 milioni di euro in piu’ rispetto al progetto di bilancio della commissione, il parlamento ha incrementato i finanziamenti per le iniziative a sostegno dei giovani rifugiati come erasmus+ e il corpo europeo di solidarieta’, e dei ricercatori ucraini con iniziative come le azioni marie curie di orizzonte europa. con un importo di 533 milioni di euro addizionali, i deputati propongono di aumentare l’indipendenza energetica dell’ue e sostenere cittadini e pmi nell’affrontare il costo elevato delle bollette energetiche, in linea con la transizione verde e la protezione della biodiversita’. infine i deputati hanno ripristinato i 200 milioni di euro tagliati dal consiglio al programma eu4health e aggiunto ulteriori 25 milioni di euro.

 

FLOROVIVAISMO: PATUANELLI ANNUNCIA FIRMA DM CON 25MLN A FAVORE DELLE AZIENDE DEL SETTORE

 10474 – roma (agra press) – un comunicato stampa del mipaaf rende noto che: “e’ stato firmato dal ministro delle politiche agricole alimentari e forestali stefano PATUANELLI, dopo l’intesa raggiunta in conferenza stato regioni lo scorso 12 ottobre, lo schema di decreto a favore del settore florovivaistico atto a contrastare gli effetti del rincaro dei prezzi energetici, derivanti dall’attuale crisi economica generata dal quadro di instabilita’ internazionale dovuto alla guerra tra ucraina e russia. lo schema di decreto, fortemente atteso dal settore, prevede uno stanziamento di 25 milioni di euro a valere sul ‘fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura’. secondo le stime istat dovrebbe coinvolgere oltre 8 mila imprese florovivaistiche, per un totale di circa 8814 ettari di superfici a serre o con strutture protette, che necessitano a seconda delle esigenze sia di raffrescamento che di riscaldamento. il contributo concedibile, anche nel rispetto di quanto previsto dal quadro temporaneo europeo di riferimento, e’ pari al 30% dei maggiori costi sostenuti nel periodo marzo-agosto 2022 rispetto a quelli sostenuti nello stesso periodo dello scorso anno, per la gestione delle attivita’ produttive, svolte essenzialmente in serra, per l’acquisto di energia elettrica, gas metano, g.p.l., gasolio e biomasse utilizzate per la combustione in azienda. e’ prevista la possibilita’ di erogazione di un acconto pari al 90% del contributo spettante. obiettivo dell’intervento e’ quello di salvaguardare la competitivita’ del settore ed evitare chiusure o arresto della produzione per assenza di liquidita’ delle imprese florovivaistiche per le loro esigenze di utilizzo dell’energia sia per il raffrescamento delle strutture serricole che per il loro riscaldamento, oltre al generale impatto su tutti i mezzi di produzione (fertilizzanti, prodotti fitosanitari, imballaggi, trasporti, materiale di propagazione), con sensibili impatti sull’occupazione”.

 

PNRR: MIPAAF PUBBLICA AVVISO PER SVILUPPO LOGISTICA MERCATI AGROALIMENTARI ALL’INGROSSO

 10495 – roma (agra press) – “e’ disponibile sul sito del mipaaf l’avviso pubblico per l’accesso alle agevolazioni previste a sostegno degli investimenti per lo sviluppo della logistica agroalimentare tramite il miglioramento della capacita’ logistica dei mercati agroalimentari all’ingrosso, in linea con le direttive fornite dal decreto firmato dal ministro delle politiche agricole alimentari e forestali stefano PATUANELLI il 5 agosto scorso, a cui sono destinati 150 milioni di euro nell’ambito della misura pnrr ‘sviluppo della logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo’. le agevolazioni sono finalizzate a finanziare la realizzazione o l’ammodernamento di infrastrutture locali mercatali all’ingrosso”, rende noto un comunicato stampa del mipaaf. “ogni progetto dovra’ avere un costo complessivo non superiore a 20 milioni e non inferiore a 5 milioni. le agevolazioni saranno concesse, nella forma della sovvenzione diretta, fino a un massimo di 10 milioni di euro per progetto di investimento, non superiore in ogni caso alla differenza tra i costi ammissibili e il risultato operativo dell’investimento (funding gap). i beneficiari degli investimenti sono soggetti, pubblici o privati, gestori di mercati all’ingrosso operanti nei settori agroalimentare, ittico, florovivaistico. un importo pari almeno al 40% delle risorse e’ riservato al finanziamento di progetti da realizzare nelle regioni abruzzo, basilicata, calabria, campania, molise, puglia, sardegna e sicilia. le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria e tenendo conto del vincolo di destinazione territoriale di assegnazione delle risorse”, aggiunge il ministero. “le domande di accesso agli incentivi, complete dei relativi allegati e documenti richiesti, dovranno essere presentate all’agenzia invitalia esclusivamente tramite posta elettronica certificata (pec), a partire dalle ore 12.00 del 31 ottobre e fino alle 12.00 del 30 novembre. sulla piattaforma informatica www.invitalia.it, sara’ a breve disponibile una scheda informativa dettagliata e potranno essere richiesti ulteriori chiarimenti e informazioni. l’avviso e i suoi allegati sono consultabili al seguente link:

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/18702

conclude il comunicato.

 

CLIMA: BANKITALIA, CAMBIAMENTI INCIDERANNO SU ECONOMIA E PIL SOPRATTUTTO PER AGRICOLTURA E TURISMO

 10496 – roma (agra press) – la banca d’italia ha presentato i risultati del progetto di ricerca “gli effetti del cambiamento climatico sull’economia italiana”. dal progetto emerge che i cambiamenti del clima incideranno sull’economia reale e sul pil,  colpendo in particolare l’agricoltura ma anche turismo ed industria. il progetto prevede che nel 2100, con un aumento delle temperature medie, ci sara’ un effetto negativo sul pil rispetto a una situazione con temperature stabili. “il progetto si compone di 17 lavori di ricerca che: misurano l’impatto delle variazioni climatiche sulle attivita’ economiche, in particolare quelle piu’ esposte come l’agricoltura e il turismo; analizzano alcune delle politiche per l’adattamento e la mitigazione, tra cui le semplificazioni del regime autorizzativo per gli investimenti in rinnovabili, le misure volte a correggere alcune imperfezioni informative nei mercati assicurativi e gli schemi di carbon pricing. gli studi condotti evidenziano che i cambiamenti climatici hanno importanti conseguenze negative sull’attivita’ economica, diffuse tra i settori ma maggiori in quelli piu’ esposti. gli studi suggeriscono inoltre che appropriate politiche di mitigazione e adattamento possono limitare gli effetti negativi dei cambiamenti climatici”, spiega bankitalia. il rapporto completo disponibile qui https://bit.ly/3VDXtwv

 

CLIMA: WWF, RIPENSARE AGROALIMENTARE ANCHE CON DIETE A BASSO CONSUMO DI CARNE E DERIVATI ANIMALI

 10503 – roma (agra press) – gli effetti dei cambiamenti climatici potrebbero compromettere la capacita’ dell’agricoltura di nutrire il pianeta, ostacolando i progressi verso l’eradicazione della fame, della malnutrizione e della poverta’, afferma in un comunicato il wwf. per l’associazione ambientalista il nostro paese puo’ dare al mondo segnali positivi, ma ci vuole un cambiamento di rotta per applicare pratiche scientificamente provate e mettere in atto una transizione verso un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente, lungo tutta la filiera fino al consumatore, orientando urgentemente l’agricoltura verso il biologico, l’agroecologia, basso impiego di agro-farmaci, sistemi a filiera corta e con la scelta di prodotti stagionali e diete a basso consumo di carne e derivati animali.

 

NOCCIOLE: CIA E CONFAGRICOLTURA A BILATERALE UE-TURCHIA, CRESCE QUANTITA’ MA PESANO CRISI E SICCITA’

 10501 – roma (agra press) – “dopo una campagna 2021-2022 da dimenticare, in cui la produzione, a causa delle gelate, ha toccato uno dei peggiori livelli degli ultimi anni, quest’anno le quantita’ raccolte di nocciole mostrano un deciso incremento per gran parte delle regioni italiane. e’ quanto emerso nell’incontro annuale ue-turchia sulle nocciole a cui confagricoltura e cia hanno partecipato attivamente illustrando l’andamento del comparto nazionale. le previsioni 2022-2023 fanno ben sperare, con una produzione che potrebbe raggiungere circa 87 mila tonnellate, dato comunque sempre al di sotto della media nazionale. anche quella in corso e’ una campagna fortemente condizionata dall’anomalo andamento climatico, caratterizzato da siccita’ prolungata e alte temperature”, rende noto un comunicato stampa congiunto di confagricoltura e cia. “non mancano tuttavia i problemi dal continuo incremento dei costi di produzione agli attacchi parassitari, alla continua riduzione di molecole disponibili per la difesa fitosanitaria, fino ad arrivare alla fortissima preoccupazione delle imprese per la proposta di regolamento sull’uso sostenibile dei fitofarmaci, meglio nota come sur. tutti fattori che stanno intaccando in modo preoccupante la marginalita’ economica delle imprese corilicole”, evidenzia gianluca GRISERI, rappresentante di confagricoltura al tavolo nocciolo del mipaaf. “la redditivita’ delle imprese ci tiene particolarmente in allerta nonostante la qualita’ delle nocciole sia in generale buona, resistendo alle calamita’ naturali, e la produzione rispetto all’annata 2021-2022 sia in aumento, i prezzi di vendita sono purtroppo in calo, con un crollo tra il 18 e il 23% su base annua. serve contenere i prezzi all’origine, contrastare i cambiamenti climatici, lavorare per una maggiore aggregazione tra produttori e promuovere la nocciola made in italy e i suoi benefici nutrizionali”, aggiunge francesco CASTELLUCCIO, responsabile settore ortofrutta e olivicoltura cia. assolutamente concordi sulle posizioni espresse da confagricoltura e cia – conclude il comunicato stampa – anche le delegazioni di spagna e francia.

 

EMILIA ROMAGNA: ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE NELL’INVENTARIO NAZIONALE DEL PATRIMONIO AGROALIMENTARE

 10486 – bologna (agra press) – la regione informa con un comunicato che il mipaaf ha inserito l’aceto balsamico tradizionale nell’inventario nazionale del patrimonio agroalimentare italiano, inpai, come elemento de “la tradizione del balsamico tra socialita’, arte del saper fare e cultura popolare dell’emilia centrale”. soddisfatto per l’inserimento, l’assessore regionale all’agricoltura alessio MAMMI ha affermato che si tratta di “un ulteriore passo verso un riconoscimento dell’aceto balsamico tradizionale come patrimonio immateriale unesco, che lo arricchisce non solo di un ulteriore valore economico e commerciale ma soprattutto che ne mette in luce il valore sociale, culturale, territoriale e di comunita’”.

 

PARLAMENTO: ELETTI I CAPIGRUPPO DI SENATO E CAMERA

 10391 – Roma (agra press) – sono stati eletti oggi i capigruppo di senato e camera dei principali gruppi politici. sono Licia RONZULLI, forza italia al senato; alessandro CATTANEO, forza italia alla camera; luca CIRIANI, fdi al senato; francesco LOLLOBRIGIDA, fdi camera; riccardo MOLINARI, lega alla camera; barbara FLORIDIA, m5s al senato; debora SERRACCHIANI, pd alla camera; simona MALPEZZI, pd al senato. antonio DE POLI, maie + noi moderati al senato, raffaella PAITA, italia viva al senato, julia UNTERBERGER, autonomie al senato; peppe DE CRISTOFARO, alleanza verdi-sinistra al senato; massimiliano ROMEO, lega al senato; francesco SILVESTRI, m5s alla camera; matteo RICHETTI, azione italia viva alla camera; manfred SCHULLIAN, sud tiroler volkspartei alla camera.

 

ENERGIA: PACCHETTO DI MISURE PROPOSTO DALLA COMMISSIONE UE CONTRO RINCARI GAS

 10452 – roma (agra press) – la commissione ue ha annunciato un pacchetto di misure per affrontare i rincari del gas e garantire le forniture per l’inverno https://bit.ly/3CFVmQg. tra le misure ci sono, tra l’altro, l’acquisto congiunto di gas; la creazione di un nuovo parametro di riferimento per i prezzi del gnl entro marzo 2023; un meccanismo di correzione dei prezzi per stabilire un limite di prezzo dinamico per le transazioni sulla borsa del gas ttf; norme di solidarieta’ gia’ stabilite tra gli stati membri in caso di carenza di approvvigionamento. la commissione ue ha proposto anche di impiegare fino a 40 miliardi di euro per sostenere cittadini e imprese contro il caro energia, utilizzando i fondi di coesione non impegnati dalla programmazione 2014-2020. secondo la commissione, infine, lo stoccaggio di gas e’ al 92% delle riserve, per cui l’europa sarebbe pronta ad affrontare l’inverno.

 

ENERGIA: GIANSANTI (CONFAGRICOLTURA) MISURE UE IN RITARDO E POCO EFFICACI

 10450 – roma (agra press) – un comunicato stampa di confagricoltura rende noto che: “‘poco efficaci e tempestive nell’ottica di contrastare la crescita senza precedenti e la volatilita’ dei prezzi del gas che stanno penalizzando famiglie e imprese’. lo afferma il presidente di confagricoltura, massimiliano GIANSANTI, a proposito del pacchetto di misure presentato oggi dalla commissione europea sui costi dell’energia e la sicurezza dell’approvvigionamento in vista della riunione del consiglio europeo il 20 e 21 ottobre. ‘anche se sono state definite di emergenza – prosegue GIANSANTI – molti dettagli operativi restano ancora da delineare in vista dell’entrata in vigore soltanto all’inizio del prossimo anno. il calo dei prezzi del gas che si e’ registrato negli ultimi giorni dimostra il ruolo che gioca la speculazione’. ‘assolutamente inadeguate le proposte relative ai sostegni che gli stati membri potranno destinare alla riduzione del ‘caro bollette’ – sottolinea il presidente di confagricoltura -. non sono previsti nuovi stanziamenti in un quadro di solidarieta’. potra’ solo essere rimodulata soltanto una parte dei fondi di coesione 2014-2020 non ancora utilizzati. per l’italia, sarebbero disponibili appena 4 miliardi di euro. una somma inadeguata alle necessita’, considerando che i costi energetici hanno raggiunto un’incidenza del 25% sul totale dei costi’. ‘non e’ possibile continuare sulla strada degli aiuti di stato elargiti sulla base delle capacita’ di spesa dei bilanci pubblici. nonostante le pesanti ricadute economiche della pandemia e della guerra in ucraina, la ue ha lasciato invariati gli stanziamenti destinati all’agricoltura. il corretto funzionamento del mercato unico e’ a rischio’. ‘ci auguriamo che i capi di stato e di governo della ue rivolgano un pressante invito alla commissione, affinche’ metta rapidamente a disposizione delle imprese agricole nuove risorse per contenere i prezzi alla produzione’. ‘il settore agroalimentare – conclude GIANSANTI – va messo al riparo da qualsiasi forzata riduzione dei cicli di produzione che avrebbe come effetto l’ulteriore aumento dell’inflazione e della spesa delle famiglie per l’alimentazione'”.

 

FAO: SCIENZA TECNOLOGIA ED INNOVAZIONE POSSONO TRASFORMARE SISTEMI AGROALIMENTARI MONDIALI

 10414 – roma (agra press) – utilizzare le applicazioni digitali nei sistemi agroalimentari, usare l’innovazione per la riqualificazione degli spazi sottoutilizzati in aree di agricoltura urbana, ridurre le distanze e migliorare l’accesso grazie a internet, sviluppare vaccini irradiati per uso veterinario, aggiornare il livello tecnologico delle catene di valore sono i cinque modi in cui la fao ritiene che scienza, tecnologia e innovazione possano contribuire a trasformare i sistemi agroalimentari mondiali, rendendoli piu’ resilienti e sostenibili. maggiori particolari al link https://bit.ly/3gh8fsr

 

CONFAGRICOLTURA ALL’EDIZIONE 2022 DEL MERANO WINEFESTIVAL PRESENTATO DA KOCHER E GIANSANTI

 10416 – roma (agra press) – “il 31° merano winefestival si svolgera’ dal 4 all’8 novembre. l’edizione 2022 e’ stata presentata stamani a palazzo della valle, a roma, sede di confagricoltura, alla presenza del presidente e fondatore del merano winefestival, helmuth KOCHER, e del presidente della confederazione, massimiliano GIANSANTI. con loro anche brunella SACCONE, head office food and beverage di italian trade agency e il giornalista dante stefano DEL VECCHIO. il tema della sostenibilita’ e’ da sempre al centro dell’attenzione della manifestazione che, nel corso degli anni, e’ cresciuta in termini di pregio e visibilita’. merano winefestival rappresenta un’opportunita’ internazionale di promozione e valorizzazione delle produzioni di eccellenza e dei territori. un contesto di prestigio, in quanto garantisce una selezione di alta qualita’ di vino e gastronomia, espressione delle migliori produzioni nazionali ed internazionali. al merano winefestival sara’ presente per la prima volta confagricoltura con le sue aziende in uno spazio espositivo allestito nell’arena gourmet’s, area riservata a istituzioni, agroalimentare e consorzi di tutela vini. il presidente di confagricoltura, massimiliano GIANSANTI, sara’ relatore al summit sul tema della sostenibilita’ ‘respiro e grido della terra’, in programma nella giornata del 4 novembre al teatro puccini di merano, per discutere le soluzioni attuabili nel mondo della viticoltura e redigere un manifesto da consegnare al futuro ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. la sostenibilita’, richiamata dal protocollo di ‘buone pratiche agricole’ approvato di recente, offre alle imprese un approccio concreto di come sia importante considerare la gestione delle risorse come l’acqua, i consumi energetici, le eventuali aree boschive circostanti. il summit, che apre il festival, continuera’ anche il 5 novembre con incontri, laboratori e gruppi di analisi e approfondimento sul tema dell’acqua, in quanto risorsa primaria e fondamentale per la vita, l’innovazione, la sicurezza alimentare e la sostenibilita’ delle filiere enologiche, le certificazioni in viticoltura, nonche’ alcune case histories. la collaborazione tra confagricoltura e il merano winefestival vuole ampliare il percorso con le istituzioni nazionali, caratterizzando momenti di approfondimento sul mondo del vino, dibattendo sulle criticita’ e sulle potenzialita’ del settore, con uno sguardo rivolto al futuro dell’export delle imprese, dove la valorizzazione dell’eccellenza diviene un elemento cruciale per il successo sui mercati esteri”.

 

CONFAGRICOLTURA EMILIA ROMAGNA TRACCIA IL BILANCIO COLTURALE 2022 E VALUTA TENDENZE NUOVO ANNO

 10415 – bologna (agra press) – un comunicato stampa di confagricoltura emilia romagna rende noto che: “grano, sorgo e orzo insieme ai semi oleosi colza e girasole si confermano in regione tra le coltivazioni piu’ anti crisi, cioe’ che hanno risposto meglio ai rincari dell’energia e dei mezzi tecnici (concimi, sementi e fitofarmaci), e agli effetti del cambiamento climatico. frutta, mais, soia e barbabietole da zucchero scontano invece il contraccolpo maggiore. inoltre non mancano i timori sul futuro del pomodoro da industria, che di fatto richiede investimenti importanti, concimazioni mirate e tanta acqua. il 2022 ha addirittura costretto una parte delle imprese a scegliere quali colture irrigare, spesso lasciando indietro i campi a seminativo, con il risultato che in emilia-romagna il raccolto del mais e’ calato del 25% circa e quello della soia del 35% (in alcuni appezzamenti la soia non e’ stata neanche trebbiata a causa della scarsa resa). e’ quanto emerge dal bilancio colturale 2022 redatto da confagricoltura emilia romagna, che ci proietta in avanti delineando lo scenario e i piani aziendali per l’anno a venire. ‘in questo momento – commenta il presidente di confagricoltura emilia romagna, marcello BONVICINI – le aziende agricole effettuano gli acquisti in vista della nuova campagna ormai alle porte, tuttavia manca la liquidita’ e i prezzi di concimi, sementi e fitofarmaci sono di gran lunga superiori a quelli di fine 2021. a cio’ si aggiunge il costo del denaro che non e’ certo quello di un anno fa. pertanto, al prezzo attuale, e’ impossibile anche solo comprare i fertilizzanti e c’e’ gia’ chi programma di ridurre le concimazioni del 60-70% mettendo in forse la redditivita’ – avverte il presidente regionale -. servono politiche settoriali di medio-lungo termine, infrastrutture idriche da troppo tempo richieste ma mai realizzate oltre a strumenti di gestione del rischio, di difesa del reddito. preoccupa la disaffezione crescente verso colture del territorio che oggi non danno piu’ certezze, ad esempio la coltivazione del pero. e non possiamo permetterci di perderle. anche la barbabietola da zucchero ha subito una flessione importante (-30%), pero’ bisogna sostenerla per la sua valenza agronomica, come coltura da rinnovo’. BONVICINI ricorda infine la lezione che la pandemia da covid ci ha lasciato, ossia ‘garantire la sicurezza alimentare riducendo il piu’ possibile la dipendenza del paese dalle importazioni di prodotti agricoli chiave’. nel dettaglio, i conti colturali 2022 dicono che il grano tenero in emilia-romagna ha segnato in media rese positive, sui 65 quintali ad ettaro, e il duro attorno ai 60 quintali a ettaro a fronte del balzo dei costi: + 25% circa su base annua sia per il tenero che per il duro. l’annata agraria ha soddisfatto i coltivatori di sorgo (destinato in particolare alla mangimistica e all’alimentazione del bestiame), e di girasole soprattutto da seme. ad accusare maggiormente la fiammata dei prezzi e la sferzante siccita’ sono state invece alcune colture ritenute strategiche per il made in italy agroalimentare a partire dalle produzioni frutticole. per le varieta’ precoci di pesche e nettarine si e’ speso 1500 euro in piu’ a ettaro rispetto all’anno scorso; per mele e kiwi, in raccolta ora, anche 3500 euro in piu’. tra le colture estensive il mais ha visto aumentare i costi di produzione da 1900 a 2850 euro a ettaro nel periodo 2021/2022 (soltanto i concimi +150% e l’irrigazione +60%); la soia da 1050 a 1600 euro a ettaro”.

 

IGNAZIO LA RUSSA ELETTO PRESIDENTE DEL SENATO

10270 – roma (agra press) – “cerchero’ con tutte le mie forze di essere il presidente di tutti”, ha detto il presidente del senato ignazio LA RUSSA (fdi) concludendo l’applaudito discorso di insediamento subito dopo essere stato eletto alla prima votazione con 116 voti su 186 votanti. le schede bianche sono state 66. LA RUSSA ha ringraziato, nell’ordine, fra gli altri, “quelli che mi hanno votato pur non facendo parte della maggioranza di centro-destra”;  il presidente della repubblica sergio MATTARELLA; la presidente provvisoria dell’assemblea liliana SEGRE definendola “presidente morale”. infine LA RUSSA ha salutato il papa e porto un “deferente omaggio” “alle donne e agli uomini in divisa”. “a loro, a tutti i militari, a tutti i caduti di ogni guerra, va il mio deferente omaggio”, ha detto. “ai patrioti ucraini (che) stanno subendo in questo periodo a loro va il mio pensiero, cosi’ come il mio pensiero va ai profughi e ai rifugiati ucraini e di ogni parte del mondo che scappano dalla guerra e che devono essere accolti con onore”, ha aggiunto. “quando sono chiamato ad assolvere un ruolo sopra le parti, posso assicurarvi che lo faccio con assoluta dedizione”, ha proseguito il presidente assicurando che sara’ “inflessibile nel difendere, nella stessa identica maniera, i diritti della maggioranza e quelli dell’opposizione”. “ho cominciato a fare politica nelle organizzazioni giovanili: l’ho fatta nei momenti duri, durissimi, della contestazione, della violenza, della resistenza al terrorismo”, ha ricordato LA RUSSA sottolineando di essere stato guidato nella sua azione da una frase del presidente della repubblica sandro PERTINI “di estrazione certamente non identica alla mia” che diceva «nella vita talvolta e’ necessario saper lottare non solo senza paura, ma anche senza speranza». “la lotta non avviene – aggiungo io – solo quando pensi di poter vincere, ma quando pensi che quell’occasione valga la pena di essere vissuta”. “famiglie, imprese, terzo settore e volontariato, cittadine e cittadini: tutti chiedono lavoro, dignita’, sicurezza, benessere. tocca a noi, maggioranza e opposizione, provare a dare risposte giuste e urgenti. sono certo che ci proverete”, ha sottolineato. LA RUSSA ha poi sottolineato che ” l’ecologia non puo’ prescindere dall’ecologia umana, e viceversa. ma il rispetto e la tutela del pianeta sono imprescindibili per l’eredita’ che vogliamo lasciare ai nostri figli”. sul fronte dei diritti il presidente ha asserito che: “l’umanita’ e’ respingere ogni forma di violenza, di abuso, di discriminazione, di sopraffazione dei diritti dei cittadini, di tutti i diritti legalmente riconosciuti”, ha detto aggiungendo che “la violenza sui minori e sulle donne sono lo squallore della societa’ e, oltre che combattute, come e’ evidente, vanno prevenute. tutelare l’infanzia e promuovere la natalita’ e’ la prova di coerenza del nostro impegno per le future generazioni”. “ogni fragilita’ ci riguarda e ci interpella, ha proseguito parlando poi del lavoro che “significa anche riscatto per i giovani, per il sud, per le periferie, per le citta’, piccole e grandi, che si stanno svuotando; il lavoro e’ la storia dell’italia” che non deve diventare “il burrone delle morti bianche che gridano vergogna”, parlando del “made in italy LA RUSSA ha affermato che “non puo’ essere semplicemente enunciato; va difeso, tutelato, affermato, in italia, nelle istituzioni italiane, e anche forse e soprattutto europee. nessun ambito e’ escluso dall’eccellenza italiana: il settore agroalimentare, il turismo, la moda, l’innovazione tecnologica e digitale”. LA RUSSA ha quindi parlato della riforma della costituzione” al senato della repubblica puo’ spettare il via, anche nei confronti dell’altra camera, nella necessita’ di aggiornare non la prima parte della costituzione, che e’ intangibile, ma la parte che merita piu’ efficienza, piu’ adeguatezza ai nostri tempi….. io credo che questo senato, in questa legislatura, potra’ farlo: direttamente, con una legge che promuova una costituente, oppure con una bicamerale”. sono vari i modi, ma l’importante – come mi hanno insegnato fin da ragazzo – e’ che vi sia la volonta’ politica, che e’ la cosa fondamentale, di realizzare queste riforme. se c’e’ quella volonta’, le riforme passeranno. “se la stagione del terrorismo politico puo’ essere considerata vinta (speriamo, ma non sottovaluto nessun nuovo eventuale fenomeno in atto), maggiori preoccupazioni continuano ad esserci per quanto riguarda la lotta al terrorismo internazionale e alla criminalita’ organizzata. non dobbiamo mai abbassare la guardia rispetto ai fenomeni mafiosi, in qualunque luogo o forma si manifestino”, ha anche affermato ricordando carlo alberto DALLA CHIESA, giovanni FALCONE e paolo BORSELLINO. “la senatrice SEGRE ha ricordato tre date e io non voglio fuggire, perche’ e’ troppo facile scappare di fronte alle richieste di chiarezza: e’ stato ricordato il 25 aprile, il 1° maggio, il 2 giugno, cui potrei aggiungere la data di nascita del regno d’italia, che prima o poi dovremo far assurgere tra quelle celebrate con festa nazionale. queste date, tutte insieme, hanno bisogno di essere celebrate da tutti, perche’ solo un’italia piu’ coesa, pacificata e unita e’ certamente la migliore e la piu’ importante precondizione per poter affrontare efficacemente ogni emergenza e ogni criticita’”, ha affermato il presidente. LA RUSSA ha citato luciano VIOLANTE che nel discorso di insediamento come presidente della camera disse: “che un clima coeso «aiuterebbe a cogliere la complessita’ del nostro paese, a costruire la liberazione come valore di tutti gli italiani, a determinare i confini di un sistema politico nel quale ci si riconosce per il semplice e fondamentale fatto di vivere in questo paese, di battersi per il suo futuro, di amarlo, di volerlo piu’ prospero e piu’ sereno. dopo, poi, all’interno di quel sistema comunemente condiviso, potranno esservi tutte le legittime distinzioni e contrapposizioni». parlando dell’europa il presidente ha affermato che “l’unione europea puo’ e deve essere ancora comunita’; l’unione europea puo’ essere ancora speranza di pace, se sapra’, come deve assolutamente fare, elevare il suo raggio di azione sempre piu’ in alto rispetto alle cose, non dico irrilevanti, ma a volte di secondaria importanza”.

 

SEGRE AL SENATO NEL 38 LASCIAI SCUOLA PER LEGGI RAZZIALI OGGI PRESIEDO TEMPIO DEMOCRAZIA

10244 – roma (agra press) – la senatrice a vita liliana SEGRE ha aperto la XIX legislatura da presidente provvisorio del senato. molti gli applausi rivolti a lei e a molteplici passaggi del suo discorso per lo piu’ sentiti ma in alcuni casi di assoluta circostanza. SEGRE ha evocato l’atmosfera agghiacciante per la guerra e si e’ unita al messaggio del presidente della repubblica sergio MATTARELLA ribadendo che la pace e’ urgente e necessaria. la presidente ha ricordato che in questi giorni in cui cade il centenario della marcia su roma “che dette inizio alla dittatura fascista tocca proprio a me assumere momentaneamente la presidenza di questo tempio della democrazia che e’ il senato della repubblica ed ha sottolineato “il valore simbolico di questa circostanza casuale” che “si amplifica nella mia mente” “ricordando quella stessa bambina che in un giorno come questo nel 1938 sconsolata e smarrita fu costretta dalle leggi razziste a lasciare vuoto il suo banco della scuola elementare. e che quella stessa oggi si trova per uno strano destino addirittura sul banco piu’ prestigioso del senato”. “l’appartenenza a un cosi’ rarefatto consesso non puo’ non accrescere in noi la consapevolezza della nostra responsabilita’”, ha osservato SEGRE rivolgendosi ai 200 eletti di questa legislatura dopo la riduzione del numero avvenuta con la modifica della costituzione. “potremmo anche concederci il piacere di lasciare fuori da questa assemblea la politica urlata, che tanto ha contribuito a far crescere la disaffezione dal voto, interpretando invece una politica alta e nobile che, senza nulla togliere alla fermezza dei diversi convincimenti, dia prova di rispetto per gli avversari, si apra sinceramente all’ascolto, si esprima con gentilezza, perfino con mitezza”, ha poi suggerito la presidente. “a tutti deve essere l’imperativo di preservare le istituzioni della repubblica, che sono di tutti, che non sono proprieta’ di nessuno, che devono operare nell’interesse del paese e devono garantire tutte le parti”, ha asserito SEGRE. “le grandi democrazie mature dimostrano di essere tali se, al di sopra delle divisioni partitiche e dell’esercizio dei diversi ruoli, sanno ritrovarsi unite in un nucleo essenziale di valori condivisi, di istituzioni rispettate, di emblemi riconosciuti”, ha aggiunto. un lungo passaggio e’ stato dedicato dalla senatrice a vita alla costituzione “in italia il principale ancoraggio attorno al quale deve manifestarsi l’unita’ del nostro popolo e’ la costituzione repubblicana che – come dice piero CALAMANDREI – e’ non un pezzo di carta, ma il testamento di 100.000 morti caduti nella lunga lotta per la liberta’; una lotta che non inizia nel settembre del 1943, ma che vede idealmente come capofila giacomo matteotti”, ha detto sottolineando che “il popolo italiano ha sempre dimostrato grande attaccamento alla sua costituzione, l’ha sempre sentita amica”. “anche la costituzione e’ perfettibile e puo’ essere emendata, come essa stessa prevede all’articolo 138, ma consentitemi di osservare che, se le energie che da decenni vengono spese per cambiare la costituzione, peraltro con risultati modesti, talora peggiorativi, fossero state invece impiegate per attuarla, il nostro sarebbe un paese piu’ giusto e anche piu’ felice”, ha aggiunto. SEGRE ha citato l’articolo 3 della costituzione “nel quale i padri e le madri costituenti non si accontentarono di bandire quelle discriminazioni basate su sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali, che erano state l’essenza dell’ancien re’gime” ma “vollero anche lasciare un compito perpetuo alla repubblica: ‘rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la liberta’ e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del paese'”. la senatrice ha poi richiamato il valore che nelle grandi nazioni hanno delle festivita’ civili “ritrovandosi affratellate attorno alle ricorrenze scolpite nel grande libro della storia patria”. “perche’ non dovrebbe essere cosi’ per il popolo italiano? perche’ mai dovrebbero essere vissute come date divisive, anziche’ con autentico spirito repubblicano, il 25 aprile, festa della liberazione, il 1° maggio, festa del lavoro, il 2 giugno, festa della repubblica?, si e’ chiesta. SEGRE ha invitato il senato “a riaffermare, nei fatti e non a parole, la centralita’ del parlamento”, a “mettere in campo, in collaborazione col governo, un impegno straordinario ed urgentissimo per rispondere al grido di dolore che giunge da tante famiglie e da tante imprese” sottolineando che “in questo senso, avremo sempre al nostro fianco l’unione europea, con i suoi valori e la concreta solidarieta’ di cui si e’ mostrata capace negli ultimi anni di grave crisi sanitaria e sociale. non c’e’ un momento da perdere”. e “dalle istituzioni democratiche deve venire il segnale chiaro che nessuno verra’ lasciato solo, prima che la paura e la rabbia possano raggiungere livelli di guardia e tracimare”, ha avvertito SEGRE.

 

GIANSANTI (CONFAGRICOLTURA), CONGRATULAZIONI AL PRESIDENTE DEL SENATO IGNAZIO LA RUSSA

 10268 – roma (agra press) – “le piu’ vive congratulazioni a nome mio e di tutta confagricoltura al senatore ignazio LA RUSSA per la sua elezione a presidente del senato”, ha dichiarato il presidente di confagricoltura, massimiliano GIANSANTI, commentando la votazione di stamani a palazzo madama. “al presidente LA RUSSA vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro, con gli auspici che in questo momento storico particolarmente difficile ci sia la massima attenzione della politica alla tenuta del tessuto economico e delle imprese agricole, soffocate dai rincari energetici e dai sempre piu’ elevati costi di produzione”, ha aggiunto GIANSANTI.

 

CORTE CONTI UE: NEL 2021 AUMENTATI GLI ERRORI NELLE SPESE FINANZIATE DAL BILANCIO DELL’UNIONE

10231 – lussemburgo (agra press) – la corte dei conti dell’unione europea rende noto che: “secondo la corte dei conti europea, gli errori nelle spese finanziate dal bilancio dell’ue sono aumentati. benche’ nella relazione annuale pubblicata oggi la corte concluda che i conti dell’ue per l’esercizio finanziario 2021 forniscono un’immagine fedele e veritiera della situazione finanziaria e che le entrate possono essere ritenute prive di errore, vi sono ancora troppi errori nei pagamenti. la corte individua inoltre rischi riguardanti i fondi ue messi a disposizione in risposta alla crisi da coronavirus e alla guerra di aggressione in ucraina. per la prima volta, la relazione contiene un giudizio di audit distinto sullo strumento temporaneo per la ripresa: il dispositivo per la ripresa e la resilienza (rrf). la corte rileva che il livello complessivo degli errori nelle spese finanziate dal bilancio dell’ue e’ aumentato nel 2021, raggiungendo il 3,0 % (nel 2020 era del 2,7 %). circa due terzi (63,2 %) delle spese sottoposte ad audit sono state ritenute ad alto rischio, anche in questo caso un aumento rispetto al 2020 (59 %) e agli esercizi precedenti. le norme e i criteri di ammissibilita’ che disciplinano questo tipo di spese sono spesso complessi, aumentando la probabilita’ di errori. la spesa ad alto rischio continua ad essere inficiata da errori rilevanti, per una percentuale stimata per il 2021 al 4,7 % (nel 2020 era del 4,0 %). come per gli ultimi due esercizi, la corte ha concluso che il livello di errore nelle spese ad alto rischio era pervasivo, ed ha emesso un giudizio di audit negativo sulla spesa dell’ue relativa al 2021. il livello di errore stimato non misura la frode, l’inefficienza o gli sprechi, ma e’ una stima delle risorse finanziarie che non sono state utilizzate nel pieno rispetto delle norme nazionali e dell’ue. tuttavia, nel corso del loro lavoro, gli auditor della corte hanno individuato anche 15 casi di presunta frode (rispetto ai sei per il 2020). tali casi sono stati segnalati all’ufficio europeo per la lotta antifrode (olaf) che ha gia’ avviato indagini per cinque di essi. parallelamente, un caso e’ stato segnalato alla procura europea (eppo), insieme ad un altro caso che la corte aveva individuato nel 2021. ‘con la guerra di aggressione in ucraina, la crisi energetica, la pandemia da coronavirus e i cambiamenti climatici, l’ue si e’ trovata a dover fronteggiare contemporaneamente le conseguenze di una serie di crisi senza precedenti’ ha dichiarato tony MURPHY, presidente della corte. ‘in tale situazione, i rischi e sfide per le finanze dell’ue aumentano: e’ quindi fondamentale che la gestione finanziaria operata dalla commissione sia sana ed efficiente. la corte, con il proprio lavoro, fornisce un prezioso contributo in tal senso’. quest’anno l’audit della corte ha riguardato per la prima volta l’rrf, la principale componente del pacchetto ‘nextgenerationeu’ (ngeu) da 800 miliardi di euro, varato dall’ue per attenuare le conseguenze economiche della pandemia. mentre la spesa del bilancio ue e’ basata sul rimborso dei costi dichiarati e sul rispetto di determinate condizioni, i finanziamenti agli stati membri nel quadro dell’rrf gli stati sono erogati in base al conseguimento di traguardi e obiettivi predefiniti. nel 2021 e’ stato eseguito un solo pagamento a titolo dell’rrf, destinato alla spagna. la corte ha riscontrato che uno dei 52 traguardi inclusi nella domanda di pagamento della spagna non era stato pienamente raggiunto, anche se l’impatto ad esso associato non e’ stato ritenuto rilevante. la corte ha pero’ individuato alcune debolezze nella valutazione dei traguardi attuata dalla commissione ed ha richiesto di migliorare in futuro questo tipo di valutazioni. la corte rileva che la valutazione della commissione sulla legittimita’ e regolarita’ dei pagamenti nel quadro dell’rff non prende in esame la conformita’ ad altre norme ue e nazionali; di conseguenza, la corte non si pronuncia al riguardo. tale aspetto verra’ esaminato separatamente nel corso di futuri audit, quando la commissione europea avra’ ultimato il proprio lavoro a tale riguardo. inoltre, l’efficacia delle diverse riforme previste nei traguardi sarebbe piuttosto un tema da trattare in future relazioni speciali ad hoc. l’esposizione totale del bilancio dell’ue ai futuri obblighi potenziali e’ piu’ che raddoppiata nel 2021, passando da 131,9 a 277,9 miliardi di euro. tale aumento e’ ascrivibile principalmente all’emissione di obbligazioni per 91,0 miliardi di euro per finanziare il pacchetto ngeu e all’aumento di 50,2 miliardi di euro per l’assistenza finanziaria per aiutare gli stati membri a proteggere l’occupazione e i lavoratori colpiti dagli effetti della pandemia. la corte mette in guardia anche contro i rischi che la guerra di aggressione in ucraina comporta per il bilancio dell’ue. alla fine del 2021, l’ucraina aveva prestiti in essere per un valore nominale di 4,7 miliardi di euro nel quadro di molteplici programmi dell’ue. la banca europea per gli investimenti (bei) ha concesso all’ucraina prestiti, coperti da garanzie dell’ue, per un valore di 2,1 miliardi di euro. gli impegni non ancora liquidati del bilancio dell’ue sono diminuiti nel 2021, principalmente a causa di ritardi nell’esecuzione dei fondi a gestione concorrente nell’ambito del qfp 2021‑2027: alla fine del 2021 ammontavano a 251,7 miliardi (nel 2020 erano 303,2 miliardi di euro). tuttavia, gli impegni totali non ancora liquidati (compresi 89,9 miliardi di euro per ngeu) hanno raggiunto il livello record di 341,6 miliardi di euro. la corte sottolinea la persistenza di significative differenze tra stati membri nel tasso di assorbimento dei fondi strutturali e di investimento europei (fondi sie) per il periodo 2014‑2020. mentre irlanda, finlandia e cipro, ad esempio, hanno richiesto oltre tre quarti dei fondi loro assegnati, i tre paesi ue con i tassi di assorbimento piu’ bassi (croazia, slovacchia e malta) hanno utilizzato solo poco piu’ della meta’ dei fondi loro destinati. nella relazione, la corte fa riferimento alla notifica scritta che la commissione ha inviato all’ungheria nell’aprile del 2022, avviando cosi’ la procedura che potrebbe condurre all’adozione di misure contro uno stato membro per violazioni dei principi dello stato di diritto. nella relazione annuale sulla gestione e il rendimento (ampr) che fornisce informazioni fondamentali su controllo interno e gestione finanziaria della commissione, quest’ultima non ha indicato in che modo detta notifica potrebbe incidere sulla regolarita’ della spesa in ungheria”.

 

GIANSANTI (CONFAGRICOLTURA), SERVONO STRATEGIE E POLITICHE CONDIVISE PER L’AGRICOLTURA DEL FUTURO

10262 – roma (agra press) – un comunicato stampa di confagricoltura rende noto che: “‘l’agricoltura e’ messa a dura prova per gli effetti della guerra russo-ucraina sui mercati, della volatilita’ dei prezzi e della scarsa disponibilita’ dei fertilizzanti, che rende difficile pianificare le semine’. lo ha affermato il presidente di confagricoltura, nonche’ coordinatore nazionale di agrinsieme, massimiliano GIANSANTI, alla presentazione del cross country report 2022 a cura del waste watcher international – osservatorio internazionale sul cibo e la sostenibilita’. ‘in questo contesto, in cui la popolazione mondiale aumenta ed e’ necessario incrementare le produzioni, paradossalmente produrre diventa sempre piu’ difficile’. il presidente di confagricoltura a proposito delle sfide che ci attendono, ha messo in evidenza la necessita’ di sinergie e strategie condivise. ‘l’agricoltura – ha ricordato – ha funzionato bene con gli accordi multilaterali che hanno consentito un commercio internazionale regolato, mentre quelli bilaterali avvantaggiano il piu’ forte. non possiamo continuare a viaggiare su strade separate, ma occorre uno scenario piu’ ampio che dovra’ essere rivisto e riconsiderato’. GIANSANTI ha ricordato che in italia il 30% delle aziende e’ orientato al mercato ‘le politiche agricole – ha rimarcato – assumono un ruolo importante’. la stabilita’ del reddito degli agricoltori e’ messa sotto pressione come quella degli attori di tutta la filiera agroindustriale. il numero della popolazione che vive sotto la soglia di poverta’ e’ destinato ad aumentare e la predisposizione ai consumi sta cambiando in maniera radicale. per il presidente di confagricoltura ‘e’ diventato fondamentale programmare un futuro in cui la produzione sia centrale nella strategia del governo italiano, europeo e mondiale. solo cosi’ – ha concluso -potremo garantire cibo in quantita’ al minor costo possibile'”.