Notizie in Pillole dal 11 agosto 2023 al 23 agosto 2023 (fonte: Agra press)

 

CONFAGRICOLTURA VENETO ADERISCE AL CONGRESSO
MONDIALE DELLA CARNE DAL 20 AL 25 AGOSTO
 

9229 – Venezia (agra press) – confagricoltura veneto aderisce con il proprio patrocinio all’international Congress of meat science and technology (icomst), congresso internazionale che si svolgerà a Padova dal 20 al 25 agosto dedicato alla filiera delle carni fresche e trasformate, rende noto un comunicato. sottolinea massimo CHIARELLI, direttore di confagricoltura veneto: “tenuto conto di quanto la zootecnia necessiti di momenti di divulgazione e valorizzazione di tutte le tipologie di allevamento, abbiamo ritenuto opportuno partecipare a questa iniziativa sia offrendo il patrocinio, sia con la presenza dei nostri dirigenti agli incontri congressuali”.

 

 

VIMERCATI (CONFAGRICOLTURA BRESCIA), PER GLI AGRITURISMI
ESTATE 2023 “ALL’INSEGNA DELLA NORMALITA'”
 

9220 – Brescia (agra press) – “l’estate 2023 non è come la scorsa, è piu’ un ritorno alla normalità. l’effetto pandemia, che ha portato i piu’ a prediligere l’aria aperta, il verde e la natura si è affievolito e sono tornate competitive le mete marittime estere come Grecia e Croazia. agosto non è, da sempre, un mese interessante per il settore dell’agriturismo, non abbiamo mai segnato il tutto esaurito se non per il pranzo di Ferragosto, ma la passata stagione è stata davvero eccezionale per tutti. oggi è tutto molto piu’ regolare. abbiamo quasi il sold out per il ponte di Ferragosto, dopo si vedrà”, afferma Gianluigi VIMERCATI, vicepresidente di confagricoltura Brescia e titolare di un agriturismo in franciacorta, spiegando che per gli agriturismi bresciani la bella stagione 2023 segna un buon numero di avventori ma senza il pienone dell’anno scorso.

 

 

SICILIA: CONFAGRICOLTURA, SU PSR UN OTTIMO RISULTATO
FRUTTO DI UNA SERRATA CONCERTAZIONE SINDACALE
 

9213 – Palermo (agra press) – confagricoltura Sicilia saluta con favore la notizia che la regione siciliana abbia approvato con il d.d.g. n. 3752 del 08/08/2023, a firma di Dario CARTABELLOTTA, la graduatoria a scorrimento a seguito della manifestazione di interesse sulla sottomisura 4.1 “sostegno investimenti nelle aziende agricole”, del psr Sicilia 2014-2022 (avviso pubblico prot. n. 10267 del 24/01/2023 e prot. n. 26941 del 13/02/2023), afferenti al bando 2016 e al bando 2020. è “un importante risultato – spiega il presidente di confagricoltura Sicilia rosario MARCHESE RAGONA – frutto del lavoro di concertazione sindacale che la nostra organizzazione ha posto in essere con l’assessorato regionale all’agricoltura e che abbiamo portato avanti con determinazione fin dal primo momento, richiedendo da subito l’implementazione della dotazione finanziaria dei suddetti bandi. una boccata d’ossigeno per le nostre imprese vessate da cambiamenti climatici e costi di produzione alle stelle”.

 

EMILIA-ROMAGNA: 6,5 MILIONI PER PROMOZIONE
VINI SUI MERCATI EXTRA-UE
 

9236 – bologna (agra press) – “l’Emilia-Romagna scommette sul vino e rafforza la promozione di produttori, associazioni professionali e consorzi verso i paesi extra-ue. gli strumenti a disposizione degli imprenditori del vino sono un bando regionale da 6,5 milioni di euro e anche un bando da 21,3 milioni di euro del ministero per l’agricoltura e la sovranita’ alimentare per progetti nazionali. le domande per i progetti regionali devono arrivare entro le ore 13 del 13 settembre 2023, mentre per i progetti nazionali ci sara’ tempo fino alle ore 15 del 18 settembre 2023”, rende noto un comunicato stampa dell’Emilia romagna. “queste azioni di promozione sono la principale risposta per un settore che nella nostra regione ha saputo crescere in maniera importante, e proporre qualita’ e varieta’. il nostro obiettivo è tutelare le produzioni e promuoverle in tutto il mondo, come faremo attraverso il bando regionale”, spiega l’assessore regionale all’agricoltura Alessio MAMMI. 

 

 

DDL MADE IN ITALY: ANNUNCIATO ALLA CAMERA
MA NON STAMPATO NÉ ASSEGNATO
 

9221 – roma (agra press) – è stato annunciato alla camera il 28 luglio 2023 il disegno di legge disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in italy. il provvedimento (atto camera 1341), approvato dal consiglio dei ministri del 31 maggio, non e’ ancora stato stampato ne’ assegnato a nessuna commissione parlamentare, a quanto risulta dalla sua scheda sul sito della camera (https://bit.ly/45mv5CZ).

 

COMMERCIO ESTERO: ISTAT, A GIUGNO 2023 SALDO POSITIVO
PER 7,7 MLD NEL I SEMESTRE +18,3 MLN
 

9223 – roma (agra press) – “a giugno 2023 si stima un moderato incremento congiunturale delle esportazioni (+0,4%) e una riduzione delle importazioni (-3,3%)”. lo rende noto un comunicato dell’ISTAT, che prosegue: “la crescita dell’export è contenuta verso entrambe le aree, ue (+0,5%) ed extra ue (+0,3%). nel secondo trimestre 2023, rispetto al precedente, l’export si riduce del 3,2%, l’import del 3,5%. a giugno 2023, l’export aumenta su base annua dell’1,0% in termini monetari (era +1,0% anche a maggio), mentre si contrae in volume (-1,1%). la crescita dell’export in valore è sintesi di un aumento per i mercati extra ue (+2,8%) e di una riduzione per l’area ue (-0,6%). l’import registra una flessione tendenziale del 16,9% in valore, determinata dalla marcata contrazione degli acquisti dall’area extra ue (-40,9%), mentre crescono quelli dall’area ue (+7,2%); in volume, la riduzione è molto piu’ contenuta (-8,3%). tra i settori che contribuiscono maggiormente all’aumento tendenziale dell’export si segnalano: macchinari e apparecchi non classificati altrove (n.c.a.) (+12,4%), autoveicoli (+43,0%), mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (+18,8%) e articoli sportivi, giochi, strumenti musicali, preziosi, strumenti medici e altri prodotti n.c.a. (+27,3%). diminuiscono su base annua le esportazioni di prodotti della raffinazione (-42,6%), metalli e prodotti in metallo (-11,6%) e prodotti chimici (-13,6%). su base annua, i paesi che forniscono i maggiori contributi alla crescita dell’export nazionale sono: stati uniti (+6,9%), Francia (+5,8%) e svizzera (+9,7%). si riducono le esportazioni verso Belgio (-25,6%), Turchia (-18,4%) e, in misura minore, verso Cina (-6,7%) e Germania (-1,1%). nel primo semestre 2023, le esportazioni registrano una crescita tendenziale del 4,1%, cui contribuisce in particolare l’aumento delle vendite di macchinari e apparecchi n.c.a. (+12,3%), articoli farmaceutici, chimico-medicali e botanici (+14,8%), autoveicoli (+26,0%) e prodotti alimentari, bevande e tabacco (+8,6%). la stima del saldo commerciale a giugno 2023 è pari a +7.718 milioni di euro (era -2.512 milioni a giugno 2022). il deficit energetico (-3.888 milioni) è in forte riduzione rispetto all’anno precedente (-9.335 milioni), mentre l’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici aumenta da 6.823 milioni di giugno 2022 a 11.606 milioni di giugno 2023. nel mese di giugno 2023 i prezzi all’importazione diminuiscono dello 0,5% su base mensile e del 9,8% su base annua (da -7,8% di maggio)”. l’Istat fa notare che “a giugno, l’export registra un contenuto incremento, che riguarda principalmente le vendite di beni di consumo durevoli e beni strumentali. l’import diminuisce su base mensile, in particolare a causa della riduzione degli acquisti di energia e beni intermedi. su base annua, l’export conferma la tendenza in crescita del mese precedente, trainato dalle vendite sui mercati extra ue; per l’import, si amplia la flessione in atto da quattro mesi, che investe i maggiori paesi partner commerciali dell’area extra ue. nei primi sei mesi dell’anno, il saldo commerciale è positivo per 18,3 miliardi (era -15,0 miliardi nello stesso periodo del 2022). i prezzi all’import segnano un nuovo calo congiunturale – il nono consecutivo – e un ulteriore ampliamento della flessione tendenziale, cui contribuiscono quasi totalmente i ribassi dei prodotti energetici e dei beni intermedi in entrambe le aree, euro e non euro”. testo integrale e nota metodologica al link https://bit.ly/3ORxz7b.

 

COMMERCIO ESTERO: SCORDAMAGLIA (FILIERA ITALIA),
RECORD EXPORT MA CONSUMI INTERNI IN SOFFERENZA
 

9225 – roma (agra press) – “‘risultati record dell’export italiano ma mercato interno ancora in affannò, afferma luigi SCORDAMAGLIA, amministratore delegato di filiera italia, in relazione al risultato del commercio estero del settore agroalimentare che nei primi mesi del 2023 ha toccato i 32 miliardi di euro, con un aumento dell’8,6% rispetto al 2022”. lo rende noto un comunicato di filiera italia. “un primato storico legato anche all’aumento dei prezzi, che pero’ non deve distrarre dalle difficolta’ delle vendite alimentari sul mercato interno legate alla diminuzione del potere di acquisto delle famiglie italiane”, sottolinea SCORDAMAGLIA, che prosegue: “oggi i bilanci familiari sono appesantiti da rate del mutuo in costante crescita conseguentemente all’incremento del costo del denaro”. “un fatto che genera non poche problematiche anche al settore produttivo”, evidenzia il comunicato, nel concludere che “le aziende – spiegano da filiera italia – contraggono gli investimenti in un momento in cui invece dovrebbero essere aumentati per far fronte alla sfida competitiva lanciata all’Europa da stati uniti e Cina”. 

 

 

 

DIANA (ARANCIA ROSSA SICILIA IGP), ISTITUZIONI ITALIANE
E UE DIFENDANO AGRUMI DA FITOPATIA GREENING
 

9226 – Catania (agra press) – “ecco cosa sta succedendo negli stati uniti in seguito alla rapidissima diffusione della fitopatia greening o huanglongbing”. è quanto si legge sui social del consorzio arancia rossa igp, presieduto da Gerardo DIANA, che cita un lancio dell’agenzia di stampa agra press in cui viene riportato che negli stati uniti “la produzione di succhi d’arancia è la piu’ bassa degli ultimi cento anni”, anche in seguito agli effetti dell’huanglongbing. “la difesa da parte delle istituzioni italiane ed europee contro questo pericolo che, se non arginato con adeguate barriere fitosanitarie, rischia di devastare il mercato europeo degli agrumi è impellente e necessaria”, evidenzia il consorzio, che prosegue: “a rischiare sono un frutto come l’arancia rossa di Sicilia igp e un settore caratterizzante del made in italy, come l’agrumicoltura che nel nostro paese è particolarmente vario e degno di tutela. noi del consorzio arancia rossa di Sicilia abbiamo lanciato piu’ volte un allarme che non puo’ rimanere inascoltato. gia’ da settembre continueremo ad avanzare le nostre proposte per far sì che non ci si trovi impreparati davanti a questo pericolo”. 

 

 

 

CINA: DI CAMBIAMENTO CLIMATICO NON SI PARLA NONOSTANTE
LE CONDIZIONI METEOROLOGICHE ESTREME
 

9211 – pechino (agra press) – il caldo record e le inondazioni storiche in Cina quest’estate non sono riusciti ad accendere il dibattito pubblico interno su come il principale responsabile mondiale delle emissioni di co2 possa mitigare il cambiamento climatico, lasciando gli attivisti frustrati per un’opportunita’ persa, scrive la “Reuters” in una corrispondenza da pechino. i media e i funzionari statali avevano riconosciuto in passato che il cambiamento climatico rende la Cina piu’ vulnerabile alle condizioni meteorologiche estreme, quest’anno pochi hanno stabilito il collegamento e sono stati ancora piu’ riluttanti a collegarlo alle stesse emissioni della Cina, attualmente pari a circa un terzo del globale totale e in crescita. questo nonostante le diffuse discussioni sul maltempo, in cui almeno 33 persone sono morte solo a pechino. secondo gli osservatori citati da “Reuters”, nonostante gli impegni assunti negli scorsi e le condizioni meteorologiche estreme, il governo cinese, negli ultimi mesi, ha preferito incentrare la sua attenzione sulla sicurezza energetica piuttosto che sul cambiamento climatico, che è cosi’ diventato un argomento non gradito al regime.

 

 

PERONOSPORA: MORRONI (UMBRIA), A BREVE COMUNICAZIONE
SU MODALITA’ DI ACQUISIZIONE STIMA DEI DANNI
 

9239 – Perugia (agra press) – l’assessore regionale all’agricoltura dell’Umbria, Roberto MORRONI, ricordando che nel decreto omnibus del governo e’ prevista la possibilità di accedere a specifici indennizzi, mediante l’attivazione di un fondo di cui al d.lgs. 102/2004, per le imprese agricole che hanno subito danni da peronospora alle produzioni viticole, annuncia con un comunicato che, in considerazione dell’estensione e della portata dell’evento, il servizio regionale competente provvederà, a breve, a comunicare alle organizzazioni di categoria del settore agricolo umbro le modalità per acquisire la stima dei danni su base regionale, propedeutiche per l’avvio delle procedure per il riconoscimento dello stato di eccezionalità.

 

GOLETTA VERDE, MALADEPURAZIONE, SCARICHI, CRISI
CLIMATICA MINACCIANO MARE LAGHI E BIODIVERSITA’
 

9238 – roma (agra press) – mala depurazione, scarichi abusivi, inquinamento e crisi climatica restano la principale minaccia per mare e laghi italiani e per la biodiversita’, secondo il bilancio complessivo tracciato da legambiente con goletta verde e goletta dei laghi 2023, le due campagne itineranti dell’associazione ambientalista che da giugno ad inizio agosto hanno fatto tappa in 18 regioni e 40 laghi della penisola, rende noto un comunicato. per affrontare

 

 

questa situazione, legambiente lancia tre proposte al governo su lotta alla mala depurazione, tutela della biodiversita’, sviluppo dell’eolico offshore. inoltre, per legambiente è fondamentale che il governo meloni nomini il nuovo commissario per la depurazione.

 

CONSORZIO BONIFICA 2 ALTO VALDARNO: FINANZIATO PRIMO
LOTTO DEL DISTRETTO IRRIGUO 23 IN VALDICHIANA
 

9212 – Arezzo (agra press) – è stato firmato il decreto del ministero dell’agricoltura che concede al consorzio di bonifica 2 alto Valdarno quasi 7 milioni di euro per la realizzazione del primo lotto del distretto irriguo n. 23, informa l’ente. “finalmente riprende lo sviluppo delle reti irrigue in un’area ad alta vocazione agricola, come la Valdichiana, dove le imprese da anni aspettano l’acqua di Montedoglio, il principale invaso dell’Italia centrale con i suoi 140 milioni di metri cubi di acqua”, dice la presidente del consorzio serena STEFANI, nell’esprimere la sua soddisfazione. “l’intervento interessa una delle zone a piu’ alta vocazione agricola della toscana, una delle aree agronomicamente piu’ fertili e a piu’ alto potenziale di sviluppo”, aggiunge il direttore generale francesco LISI. “l’importante risultato è stato raggiunto grazie al costante, forte e deciso appoggio delle organizzazioni professionale agricole aretine, coldiretti, cia e confagricoltura”, sottolinea l’ente consortile, nel riportare anche “la disponibilita’ e l’attenzione delle parlamentari del territorio”, Tiziana NISINI e Simona PETRUCCI, nonche’ quella del sottosegretario luigi D’ERAMO. la vicepresidente della regione toscana con delega all’agroalimentare stefania SACCARDI fa presente che “l’importante risultato è frutto anche della scelta strategica di regione toscana di sostenere la progettazione definitiva ed esecutiva dei consorzi di bonifica riguardante una serie di opere per potenziare lo stoccaggio e la distribuzione della risorsa irrigua”. grande soddisfazione, infine, viene espressa dal presidente di anbi toscana marco BOTTINO, il quale fa notare che “la costanza e l’attenzione dimostrati nel tempo da anbi nazionale e da anbi toscana danno i loro frutti anche nella nostra regione, consentendo l’inizio della realizzazione del distretto 23”.

 

 

PREZZI: PER LA BCE RISCHIO NUOVI RIALZI DEGLI ALIMENTARI
PER ACCORDO MAR NERO E CRISI CLIMATICA
 

9237 – roma (agra press) – l’inflazione legata ai beni alimentari, anche se in frenata a giugno, resta elevata e pesa sul potere d’acquisto delle famiglie; inoltre, sia la situazione dell’accordo del mar Nero che la crisi climatica potrebbero riportare in alto i prezzi alimentari. è in sintesi l’analisi della banca centrale europea (Bce) nell’ultima edizione del suo bollettino economico (n.5/2023). “sebbene in calo, l’inflazione dei beni alimentari rimane elevata, con i precedenti shock ai costi che continuano a trasmettersi. la componente alimentare è diminuita dal 12,5% di maggio all’11,6 a giugno; gli alimenti trasformati si sono collocati al 12,4 per cento, in calo rispetto al 13,4 di maggio. anche gli alimenti freschi hanno registrato una flessione, al 9,0 per cento, dal 9,6 di maggio. sebbene il picco sembri essere stato superato, l’inflazione dei beni alimentari rimane elevata, soprattutto quella dei beni alimentari trasformati, e continua a gravare sul potere d’acquisto delle famiglie”, sostiene la Bce. “fra i rischi al rialzo per l’inflazione vi sono possibili nuove pressioni verso l’alto sui costi dei beni energetici e alimentari, legate anche al ritiro unilaterale della Russia dall’iniziativa per il trasporto dei cereali dal mar Nero (black sea grain iniziative). anche le condizioni metereologiche avverse, alla luce dell’evoluzione della crisi climatica, potrebbero far salire i prezzi dei beni alimentari piu’ del previsto. in particolare, i rischi di siccita’ a breve termine nell’emisfero settentrionale rimangono elevati”, spiega ancora la bce. il bollettino economico integrale (in italiano) qui https://tinyurl.com/yawebmk7.

 

PREZZI: “EL MUNDO”, IN SPAGNA +30% PER ALIMENTARI
IN TRE ANNI PER LA BCE CONTINUERANNO AL RIALZO
 

9232 – roma (agra press) – secondo la Bce, la banca centrale europea, i prezzi degli alimenti continueranno a crescere nei prossimi mesi, afferma un articolo del quotidiano spagnolo “el mundo”. in spagna i prezzi di alimenti e bevande non alcoliche sono cresciuti del 10,3% in un anno mentre dal giugno 2019 sono aumentati di +29,5%, secondo gli ultimi dati dell’istituto nazionale di statistica (ine), aggiornati a giugno 2023. 

 

 

 

CEREALI: ANACER, IN PRIMI CINQUE MESI 2023 IMPORT
CRESCE IN QUANTITA’ E IN VALORE (+12,9%) SU 2022
 

9227 – roma (agra press) – “sulla base dei dati provvisori istat le importazioni in italia nel settore dei cereali, semi oleosi e farine proteiche nei primi cinque mesi del 2023 sono aumentate nelle quantità di 117.000 tonnellate (+1,3%) e nei valori di 329,3 milioni di euro (+8,6%), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”. lo rende noto un comunicato di anacer, che prosegue: “nel periodo in esame si registra un incremento delle quantità importate dei cereali in granella che passano da 5,8 a 6,2 milioni di tonnellate (+5,5%), dovute in particolare al grano duro (+489.000 t); risultano invece in calo gli arrivi dall’estero di grano tenero (-64.700 t), granturco (-55.500 t) ed orzo (-18.400 t). tra gli altri prodotti destinati prevalentemente all’alimentazione animale si riducono gli arrivi di prodotti trasformati/sostitutivi (-17%) e di mangimi a base di cereali (-7%). le importazioni di riso, considerato nel complesso tra risone, riso semigreggio e lavorato si riducono di 33.700 t (-18%). le quantità importate di farine proteiche e vegetali diminuiscono di 42.000 t (-4%), quelle di semi e frutti oleosi di 24.000 t (-2%). le esportazioni dall’italia nei primi cinque mesi del 2023 diminuiscono nelle quantità di 409.200 tonnellate (-18%) e aumentano nei valori di 98,4 milioni di euro (+4,1%), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. si riducono le vendite all’estero dei cereali in granella (-215.300 t, soprattutto grano duro), delle paste alimentari (-57.200 t, pari a -6,4%), dei prodotti trasformati (-27%), della farina di grano tenero (- 6%) e del riso (- 39.300 tonnellate considerato nel complesso tra risone, riso semigreggio e riso lavorato). in controtendenza l’export di semola di grano duro che aumenta di 3.000 t (+6,2%) e di mangimi a base di cereali (+5,5%). i movimenti valutari relativi all’import/export del settore cerealicolo hanno comportato nei primi cinque mesi del 2023 un esborso di valuta pari a 4.173,1 milioni di euro (3.843,8 nel 2022) ed introiti per 2.512,3 milioni di euro (2.413,9 nel 2022). pertanto, il saldo valutario netto è pari a -1.660,8 milioni di euro, contro -1.429,9 milioni di euro nel 2022”.

 

RISO: IL DIVIETO DI ESPORTAZIONE DELL’INDIA METTE
IN PERICOLO IL MERCATO PER VIA DEGLI IMITATORI
 

9215 – new Delhi (agra press) – il divieto di esportazione di riso deciso dall’india sta preparando il mercato mondiale ad azioni simili da parte di fornitori rivali per evitare potenziali carenze interne, mentre i venditori cercano di colmare il divario di 10 milioni di tonnellate lasciato da nuova Delhi, alimentando le preoccupazioni per il gia’ elevato livello globale inflazione alimentare, scrive la “Reuters”. le ultime restrizioni dell’india sono quasi identiche a quelle imposte nel 2007 e nel 2008, che hanno innescato un effetto domino poiché’ molti altri paesi sono stati costretti a frenare le esportazioni per salvaguardare i consumatori locali, affermano gli analisti. questa volta – sottolinea la “Reuters” – l’impatto sulle forniture e sui prezzi potrebbe essere ancora piu’ radicale, poiché’ l’india adesso rappresenta oltre il 40% del commercio mondiale di riso rispetto a circa il 22% di 15 anni fa, il che aumentando la pressione sulle nazioni esportatrici di riso come la Thailandia e il Vietnam.

 

COLLABORAZIONE DIDATTICA TRA EXPEDIA MRCC E BIOSOLUTION
ACADEMY UNIVERSITA’ CATTOLICA AGRARIA
 

9217 – piacenza (agra press) – expedia mrcc conferma la propria collaborazione didattica al corso di alta formazione della biosolution Accademy dell’università cattolica del sacro cuore. la realta’ piacentina, specializzata nella consulenza registrativa e legale su prodotti fitosanitari, ha gia’ partecipato fornendo propri docenti alla prima edizione della biosolution Accademy organizzata dalla facoltà di scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’università cattolica del sacro cuore nell’anno accademico 2022/2023. i consulenti expedia hanno curato in particolare le lezioni del corso dedicate agli aspetti regolatori. nel prossimo anno accademico avranno nuovo spazio nel programma formativo, anche attraverso workshop per affiancare i partecipanti nell’elaborazione e nel potenziamento di casi studio dedicati alle esigenze delle aziende partecipanti. “lo sviluppo di nuove tecnologie per la difesa delle piante – spiega Stefano JONDINI, amministratore expedia – ha bisogno di uno studio sempre piu’ approfondito. questo processo non riguarda solo per l’aspetto regolatorio. sara’ infatti necessario offrire supporto alle nuove generazioni che individueranno le alternative ai prodotti di sintesi”. 

 

 

 

GRANCHIO BLU: DE CARLO (FDI), GOVERNO NON SOTTOVALUTA
PROBLEMA MA LO AFFRONTA CON DECISIONE E RISORSE
 

9242 – roma (agra press) – “il governo non sta certo sottovalutando il problema del granchio blu, tanto che in questi giorni il ministro francesco LOLLOBRIGIDA è stato proprio in queste terre per vedere con i propri occhi i danni provocati e parlare con pescatori e allevatori, arrivando anche a far approvare in Consiglio dei ministri un primo intervento da 2,9 milioni di euro per la cattura e lo smaltimento di questi esemplari. se – come dice il presidente del veneto luca ZAIA – si è passati dagli 87 chili di granchio blu raccolti in laguna nel 2019 ai 10mila chili del 2022 fino ai 2214 quintali raccolti in poco piu’ di un mese (5 luglio-10 agosto) nelle sole lagune di porto tolle, forse qualche campanello d’allarme poteva suonare ben prima. il governo pero’ è impegnato a risolvere questioni che si trascinano da anni. ringrazio ancora una volta LOLLOBRIGIDA per averci messo la faccia e le risorse e per essere intervenuto celermente e con determinazione, oltre che per continuare a ricercare ulteriori possibili soluzioni. si potrà dire di tutto ma non che si stia sottostimando la questione”, ha dichiarato luca DE CARLO (fdi), presidente della IX commissione – industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare del senato.

 

PUGLIA: PUBBLICATI NUOVI BANDI PER SOSTEGNO
A PROMOZIONE E ATTIVITA’ EXTRA-AGRICOLE
 

9231 – bari (agra press) – sono stati pubblicati sul burp n. 74 del 10.08.2023 due nuovi avvisi pubblici del psr 2014-2022 della regione puglia, informa un comunicato. si tratta dei bandi a valere sull’annualità 2023 delle sotto misure 3.2 “sostegno per attivita’ di informazione e promozione, svolte da associazioni di produttori nel mercato interno” e della sottomisura 6.4 “sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attivita’ extra-agricole”. “promuovere e diversificare sono due atti necessari e non piu’ rinviabili per un respiro lungo della nostra ruralità – ha sottolineato l’assessore all’agricoltura della regione puglia donato PENTASSUGLIA -. il bando della sottomisura 3.2 serve a sostenere la promozione dei nostri prodotti attraverso il lavoro sinergico che le associazioni di produttori portano avanti sul territorio, guardando naturalmente alla qualificazione verso nuovi mercati e valorizzando nuovi linguaggi, idee, modalità di comunicazione che raccontano la puglia autentica e la bontà dei nostri prodotti. strategico e aperto a diverse opportunita’ della multifunzionalità – aggiunge PENTASSUGLIA – è il nuovo bando della 6.4, che offre agli agricoltori l’opportunità di scegliere attivita’ extra-agricole che si integrino perfettamente con il lavoro in campo e che permettano di avere entrate economiche alternative”. con l’avviso della sottomisura 3.2 sono disponibili 1,6 milioni di euro da destinare alle attivita’ di informazione e promozione nel mercato interno. l’avviso pubblico della sottomisura 6.4, invece, mette a disposizione 15 milioni di euro.