PUA DEFINITIVO: scatta l’obbligo di conservazione
Dalla fine del mese di novembre sarà obbligatorio conservare, presso la propria azienda, la versione definitiva del P.U.A. (piano di utilizzazione agronomica).
Deve essere presentato da (aziende che ricadono in zone vulnerabili ai nitrati ed assimilate): aziende con allevamento (>3000 kg azoto/annuo), aziende IPPC, aziende di bovini con oltre 500 UBA, impianti di biogas (>3000 kg azoto/anno), aziende che utilizzano > 3000 kg/anno di azoto da correttivi da materiali biologici o da compost, aziende senza allevamento che usa effluenti/digestato come DETENTORE (>3000 kg azoto/anno).
Nota: non sono tenuti ad elaborare il PUA le aziende IPPC e gli allevamenti di bovini con oltre 500 UBA che cedono totalmente a terzi effluenti di allevamento o digestato e gli impianti di digestione anaerobica che utilizzano meno di 3000 kg di azoto/anno.
Deve essere presentato da (aziende che ricadono in zona ordinaria): aziende IPPC, aziende di bovini/altre specie con oltre 500 UBA, impianti di biogas >6000 kg azoto/anno, aziende che usano digestato >6000 kg azoto/anno, aziende che utilizzano >12000 kg/anno di azoto da correttivi da materiali biologici o da compost.
Nota: il PUA è richiesto (unitamente alla tenuta del registro) anche qualora si superi il limite di 340 kg per ettaro per anno di azoto al campo di origine zootecnica.
Per maggiori informazioni rivolgersi all’ufficio tecnico – Area ambiente
PESTE SUINA AFRICANA: apertura bando intervento per recinzioni e biosicurezza.
Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 142 del 02 ottobre 2023
Nel corso dell’ultima Consulta regionale interamente dedicata alla Peste Suina Africana, è stata anticipata l’apertura di un bando sull’intervento SRD06 per la realizzazione di recinzioni perimetrali, e di altri interventi in materia di biosicurezza, per gli allevamenti suini. Il Bando prevede risorse per circa 5 milioni di euro e il contributo sarà pari al 70% della spesa ammissibile. La previsione è quella di aprire le domande dal 20 novembre 2023 fino al 19 gennaio 2024.
Inoltre, è stata pubblicata l’Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 142 del 2 ottobre 2023 inerente alle misure di controllo, prevenzione ed eradicazione della peste suina africana. Di seguito il link del sito “alimenti & salute” in cui vengono descritte le modalità di eradicazione e controllo: https://alimentiesalute.emilia-romagna.it/animali/malattie-infettive/peste-suina-africana/misure-controllo/
Per maggiori informazioni rivolgersi all’Ufficio tecnico – Area ambiente
CLASSYFARM: iscrizione obbligatoria per aderire all’eco-schema 1
Per poter aderire all’eco-schema 1 – pagamento per il benessere animale e la riduzione dell’antimicrobico resistenza – è obbligatorio iscriversi al sistema Classyfarm. Si specifica che si fa riferimento ad entrambi i livelli dell’eco-schema 1.
Classyfarm è il sistema informativo del Ministero della Salute, gestito dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna (IZSLER) ed integrato alla rete Vetinfo. Definisce la categorizzazione degli allevamenti in base al rischio e permette di monitorare, analizzare ed indirizzare gli interventi in funzione delle problematiche dell’allevamento. Classyfarm raccoglie e registra dati relativi al controllo ufficiale (autorità competente: medici veterinari ufficiali) e all’autocontrollo (operatore/allevatore, veterinario aziendale) sul benessere animale, inoltre, ha come base dati anche il sistema informativo per la farmacosorveglianza. Le elaborazioni consentono di misurare l’effettivo consumo di farmaco, tenendo conto dei principi attivi utilizzati, del numero di animali trattati per ciascun allevamento o possono essere analizzate in forma aggregata per consentire di studiare i fenomeni di utilizzo del farmaco su scala più ampia. Tutti i dati sono convertiti in coefficienti validati e inseriti in un logaritmo di calcolo che definisce un punteggio di rischio all’allevamento permettendo la categorizzazione dello stesso.